I Friedkin potrebbero mettere le mani sul Cannes: team di 5° Divisione che può portare nuovi introiti ai texani. Cosa cambia per la Roma.
I Friedkin ci hanno preso gusto: i produttori texani, Ryan e Dan, vogliono ampliare il proprio potere di mercato sul calcio. Da qui l’esigenza di spingersi oltre, notizia delle ultime ore è proprio la volontà degli uomini d’affari di prelevare il Cannes.
Club di Quinta Divisione francese: il closing dovrebbe esserci la settimana prossima, fra i se e i ma c’è una sola certezza. Queste persone fanno sul serio: parlano poco – pubblicamente – e lavorano sotto traccia. L’acquisto di questo ulteriore club potrebbe cambiare le cose per la Roma. Infatti l’intenzione dei Friedkin è quella di avviare un progetto di sviluppo in pieno “stile Nizza” per poter portare delle referenze a Roma.
Friedkin, l’acquisto del Cannes a un passo: la strategia agevola anche la Roma
Nella fattispecie, i Friedkin a Cannes farebbero le prove di un lavoro a lungo termine che includa non solo evoluzione della squadra, ma anche l’edificazione di una vera e propria “cittadella dello sport” nella Costa Azzurra: tutte occasioni che significherebbero posti di lavoro e introiti legati al nome e al prestigio della squadra. Situazione che potrebbe giovare anche alla Roma dato che queste idee nella Capitale c’erano già in relazione allo stadio: il progetto iniziato con Marino, tramontato definitivamente con la Giunta Raggi e ripreso in mano – almeno concettualmente – da Gualtieri.
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È finito il tempo delle speranze: servono certezze e i Friedkin potrebbero garantirle all’ombra della Capitale con il progetto francese. Una strategia economica che farebbe da apripista con la Giunta Capitolina. Se le cose in Francia dovessero andare secondo i piani, poi Friedkin porterebbe – con la consulenza e la collaborazione del figlio – agli occhi di Gualtieri un progetto avviato.
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Così potrebbe essere possibile avviare un discorso sostanziale anche con i vertici capitolini: servono prove e l’affaire Cannes potrebbe portarle. Una collaborazione sull’asse Italia-Francia per uscire più forti e rinfrancati tutti. Dal Texas hanno le idee chiare, vedremo se ci sarà anche la disponibilità di assecondarle. Non tanto in Francia, quanto a Roma. La Capitale non è stata fatta in un giorno: in tal caso, sarebbe già tanto non metterci anni.
