Rafael Leao non ama solamente il calcio, conosci qual è l’altra passione dell’attaccante del Milan fuori dal campo?
Non solo sul terreno di gioco, Rafael Leao è un protagonista anche altrove. L’attaccante rossonero sta vivendo una stagione da sogno, trascinando il Milan nella lotta Scudetto, ma il calcio non è l’unica passione del calciatore arrivato dal Lille.
Il 22enne, arrivato in Italia nell’estate del 2019, sta vivendo la stagione della possibile consacrazione. L’attaccante ha infatti realizzato 10 gol e 6 assist in tutte le competizioni e punta alla doppia-doppia, vale a dire almeno 10 reti e 10 assist.
Uno score impressionante per il portoghese, che non ha intenzione di fermarsi proprio sul più bello. E’ diventato lui il leader a sinistra, scalzando definitivamente Rebic, complici anche gli infortuni. Stefano Pioli lo ha fatto crescere calcisticamente ed umanamente ed il classe ’99 è intenzionato a ripagare la fiducia.
Come detto, però, Rafael Leao non è solamente appassionato di calcio, sport che gli ha comunque permesso di diventare chi è oggi, grazie alla fiducia di Sporting Lisbona e Lille prima e Milan poi. Il fantasista rossonero, infatti, sta coltivando un altro grande hobby.
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Negli scorsi mesi, infatti, ha pubblicato un album musicale chiamato “Beginning” (che in italiano vuol dire “inizio”). Sette le canzoni che si dividono in rap, trap e drill. Una scelta, la sua, che ha lasciato di stucco tanti amanti del calcio (soprattutto i supporters dei ‘diavoli’).
Non sono mancate le prime critiche: “Un calciatore come lui perché non si dedica esclusivamente al mondo del pallone e lascia quello della musica a chi davvero ne capisce?“. Un’accusa derivata dalla sua incostanza delle scorse stagioni, che appare ormai dimenticata.
Lo stesso Leao è conosciuto nello spogliatoio del Milan come una persona simpatica e alla mano. La sua carriera continuerà sicuramente come atleta, ma non è detto che in futuro possa dedicarsi solamente al rap.
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In un’intervista rilasciata a 105.net ha dichiarato: “Mi piace molto il mondo del rap. Adoro quel tipo di musica. Sono sicuro che una volta che appenderò gli scarpini al chiodo potrò fare questo per il resto della mia vita. Adesso mi sto solo divertendo ed è un passatempo. Nelle mie canzoni parlo di tutto quello che ho trascorso fino ad arrivare dove sono. Ho fatto tantissimi sacrifici per arrivare fino a qui”.
A dirla tutta Leao non è il primo calciatore che si getta nel mondo della musica. Pochi anni fa anche l’ex portiere dell’Atalanta, Pierluigi Gollini, ci aveva provato ottenendo discreti risultati. Anche l’attaccante della Juventus Moise Kean aveva duettato con il trapper Boro Boro.
Senza dimenticare Pablo Daniel Osvaldo. Il 1 settembre del 2016, rifiutando la proposta che gli era arrivata dal Chievo Verona, decise di ritirarsi dal calcio e di dedicarsi solamente alla musica. Formò anche una band “I Barrio Viejo” suonando sia in Sudamerica che in Europa.
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