Guarda gli highlights di Sassuolo-Roma, sfida valida per la 25a giornata di Serie A. I gol e le principali azioni della partita
La Roma si salva al 94′. All’ultimo respiro, i giallorossi strappano il 2-2 in casa del Sassuolo e allungano a quattro la serie di risultati utili consecutivi. Abraham sblocca su rigore nel primo tempo. Meglio nella ripresa i neroverdi che puniscono le distrazioni difensive della Roma: autogol di Smalling e gol vittoria di Traoré, fino al gol di Cristante, bestia nera del Sassuolo, certificato dalla goal line technology.
Parte meglio il Sassuolo che passa anche al 7′ con Traoré, dopo una carambola con Mancini. Rui Patricio non è impeccabile sulla sua conclusione, che lo sorprende sul suo palo, ma l’arbitro annulla per uno stop di braccio. Nel primo quarto d’ora si vede quasi solo il Sassuolo in area. Al 13′ è Berardi a mettere paura a Rui Patricio: il sinistro a giro sfiora l’incrocio dei pali.
La Roma fatica a risalire il campo palla al piede, e spesso lascia ai neroverdi la possibilità di inanellare lunghe sequenze di passaggi. La migliore occasione per i giallorossi nella prima mezz’ora capita ad Afena-Gyan al 14′, ma è da applausi l’uscita di Consigli che frustra il suo rasoterra.
Al 33′ altro gol annullato, stavolta alla Roma, per fuorigioco di Smalling che aveva deviato da pochi passi una punizione di Mkhitaryan, uomo ovunque nel centrocampo di Mourinho.
A fine primo tempo, però, la Roma passa. L’arbitro punisce con un calcio di rigore la deviazione di braccio di Chiriches sul cross di Vina, Abraham trasforma con una conclusione centrale che gli vale il gol numero 18 in stagione. Poi va a ringraziare il rigorista designato Sergio Oliveira per avergli lasciato battere il penalty.
Sassuolo-Roma, gli highlights della partita
La partita però cambia completamente a inizio ripresa. Al 47′ clamoroso pasticcio di Rui Patricio che mette male le mani sul cross di Traoré deviato da Smalling e di fatto regala il pareggio al Sassuolo.
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La Roma fatica a reagire. Il nervosismo cresce, anche dopo la richiesta di un rigore, non accolta dall’arbitro, per un fallo di Muldur su Vina. I neroverdi sfruttano le transizioni per aprirsi più campo. Al 67′ ne approfitta Frattesi che si inserisce bene ma calcia male in diagonale.
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Mourinho fa entrare Cristante e Shomurodov per Sérgio Oliveira e Afena-Gyan. Ma la Roma cade di nuovo. L’errore chiave è di Karsdorp che consente a Traoré di stoppare e calciare da centro area. Dopo un gol annullato e uno considerato autogol, questo è valido e tutto suo.
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L’espulsione di Ferrari, che riceve la seconda ammonizione per evidente fallo su Abraham, sposta ancora gli equilibri. Dionisi ridisegna il Sassuolo con la difesa a tre, Mourinho le prova tutte e manda in campo anche Carles Peres. L’uomo in più della Roma, però, è Cristante che al Sassuolo ha segnato almeno il doppio dei gol realizzati a qualunque altra squadra in A. L’ottavo centro da corner in campionato consente alla Roma di strappare il primo pareggio esterno in stagione.
