Danilo ha salvato la Juventus, segnando il gol del pareggio contro l’Atalanta a tempo scaduto: il curioso record raggiunto in carriera.
L’ultima squadra ad aver battuto la Juventus in campionato era stata l’Atalanta che ha sfiorato un’altra vittoria a distanza di qualche mese. Il successo sembrava ormai scritto fino a quando Danilo non ha rovinato la festa della Dea e salvato i bianconeri all’ultimo respiro.
Il terzino brasiliano ha scelto la partita e il momento giusto per segnare il suo primo gol in questa stagione. Un rete pesantissima che permette alla squadra di Allegri di continuare la striscia positiva di risultati e soprattutto mantenere il quarto posto in classifica.
A pochi minuti dalla sfida del Gewiss Stadium infatti l’Atalanta aveva scavalcato la Juventus che trovando l’1-1 al 91′ ha ristabilito le distanze e il vantaggio di due punti. Il campionato è ancora lungo ma il colpo di testa di Danilo potrebbe avere un grosso peso specifico a giochi conclusi.
Dopo un lungo infortunio che l’ha tenuto fuori per diverse partite, Danilo si è ripreso il posto da titolare nella Juventus. Una grande notizia per Massimiliano Allegri che aveva chiesto uno sforzo maggiore a De Sciglio durante la sua assenza.
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Nelle ultime due partite contro Verona e Atalanta, il classe ’91 è tornato a presidiare la corsia destra suggellando la sua prestazione con il suo quarto sigillo con la maglia bianconera. Il primo era arrivato all’esordio contro il Napoli, seguito dalla rete al Sassuolo nella stessa stagione per poi ripetersi l’anno scorso contro i neroverdi.
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Il 31enne brasiliano si sta confermando una risorsa preziosa per Allegri dopo essere stato un elemento importante nella gestione di Sarri e Pirlo. Di certo non manca l’esperienza e abitudine alla vittoria all’ex Porto, capace di scrivere un incredibile record nella sua carriera.
Nella storia del calcio Danilo è l’unico calciatore ad aver vinto una Serie A (al primo anno alla Juve), una Premier League col Manchester City, una Liga e una Champions League col Real Madrid oltre alla Copa Libertadores col Santos. Una prestigiosa collezione di cinque titoli senza precedenti. L’unica nota negativa della sua serata è l’ammonizione ricevuta che, essendo diffidato, farà scattare la squalifica per il derby contro il Torino.
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