L’analisi degli episodi contestati del big match di Serie A Napoli-Inter sbloccato dal rigore di Insigne per fallo di de Vrij su Osimhen
Il big match Napoli-Inter si è subito acceso. Dopo cinque minuti, la partita si sblocca per il fallo in area di De Vrij su Osimhen. Inizialmente l’arbitro non lo segnala, ma dopo il check del VAR viene richiamato per rivedere l’episodio allo schermo.
Al centro uno sgambetto di De Vrij. Osimhen anticipa l’olandese su un cross da destra, mette il piede sinistro sul pallone prima del difensore che a quel punto lo atterra.
In questo caso, la posizione reciproca dei tre soggetti rilevanti spiega perché il VAR sia intervenuto anche se si tratta di un contatto. E come noto, in base al protocollo, l’entità dei contatti è di pertinenza dell’arbitro in campo.
Napoli-Inter, l’analisi degli episodi contestati
Stavolta De Vrij è di fatto tra l’arbitro e l’attaccante nigeriano al momento del contatto. Dunque la parte rilevante dell’episodio non è nella disponibilità visiva del direttore di gara che può solo affidarsi alla tecnologia.
Leggi anche – DIRETTA Napoli-Inter 1-0: Politano esce per infortunio
Ricordiamo che in base al regolamento, si assegna un calcio di rigore se un giocatore carica, salta addosso, sferra o tenta di dare un calcio, colpisce, sgambetta o anche solo tenta di farlo, un avversario in area di rigore.
L’arbitro deve considerare se l’infrazione avviene con negligenza, imprudenza o vigoria sproporzionata. In questo caso, visto che de Vrij non è stato ammonito, possiamo presumere che Doveri abbia ritenuto l’intervento semplicemente negligente.
Leggi anche – Insigne, retroscena incredibile sull’addio dal Napoli: la rivelazione fa infuriare i tifosi
Il regolamento spiega che si parla di negligenza nei casi in cui un calciatore mostra una mancanza di attenzione o considerazione nell’effettuare un contrasto, oppure nelle situazioni in cui agisce senza precauzione. In questi casi non è previsto un provvedimento disciplinare.