Massimiliano Allegri commenta la prossima sfida fra Atalanta e Juve. Il tecnico bianconero è pronto per la sfida che vale un posto in Champions League: la frase su Morata e Vlahovic sorprende tutti.
Allegri è un allenatore che conosce bene l’importanza del confronto con l’Atalanta allenata da Gian Piero Gasperini. Il tecnico bianconero è certamente consapevole di quello che dovrà affrontare la compagine juventina a Bergamo. Lo stesso mister non ha fatto ammenda di voler valutare ogni minimo dettaglio e di cercare di sbagliare il meno possibile.
C’è una frase in particolare che avrebbe lasciato l’amaro in bocca ad alcuni tifosi, specialmente quelli che sostengono Alvaro Morata. In realtà il chiaro riferimento è rivolto a Dusan Vlahovic, ciò non toglie però qualche dubbio che il mister certamente ha evitato di sbandierare ai quattro venti, specie a poca distanza dalla gara.
Massimiliano Allegri conosce bene la situazione in casa Juve e sa che un attacco determinato e compatto potrebbe essere un giusto compromesso, soprattutto vista l’importanza della gara. Da un lato quindi un elogio a Vlahovic, dall’altro un messaggio enigmatico che riguarda Morata. Non è detto comunque che entrambi non possano coesistere in campo, magari l’attaccante spagnolo potrebbe giocare sulla parte esterna del campo stile Mario Mandzukic.
“Il tridente domani può essere schierato come no, devo valutare oggi. Domani dovremo andare sui punti deboli dell’Atalanta facendo tecnicamente una buona partita“, ha dichiarato Allegri conferenza stampa. Non sarà certamente del match invece Giorgio Chiellini che è ancora alle prese con un problema al polpaccio.
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Allegri non può che essere ovviamente soddisfatto per l’arrivo di Vlahovic. L’attaccante si è già messo in mostra con giocate importanti e gol. “Con un punto di riferimento davanti che mancava il giovamento è per tutti, c’è anche un bell’entusiasmo. La squadra stava comunque lavorando bene da qualche settimana. Lo ripeto alla noia: siamo la Juve, non abbiamo fatto niente, vincere è l’obiettivo“, continua il mister facendo un chiaro riferimento all’arrivo dell’attaccante della Fiorentina.
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In ogni caso non sarebbe da escludere la possibilità di un centrocampo a 2, scegliendo quindi un 4-2-3-1, oppure un vero e proprio tridente d’attacco con Vlahovic al centro e Dybala e Morata ai lati. In caso contrario, invece, lo spagnolo potrebbe partire dalla panchina, ma in questo caso si tratterebbe comunque di una quasi bocciatura. Allegri certamente sa bene come mantenere gli equilibri, da qui l’ipotesi tridente potrebbe di conseguenza prendere piede.
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