Al Penzo di Venezia il Napoli di Spalletti cerca certezze su un campo complicato: match ricco di spunti. Finisce 0-2 decidono Osimhen e Petagna dopo corposo recupero.
Zanetti e Spalletti si affrontano al Penzo (prima di cominciare minuto di silenzio in memoria di Maurizio Zamparini), non solo questione di assonanze. Due allenatori in cerca di conferme: il Napoli vuole rintracciare quelle certezze che l’hanno portato all’inversione di rotta rispetto alle passate stagioni, mentre il Venezia cerca l’impresa. La stessa che gli è riuscita contro la Roma qualche tempo fa. In gondola le grandi faticano da qualche tempo.
Infatti il primo tempo mostra tutta la voglia dei padroni di casa di fare la differenza: Juan Jesus soffre la pressione e le folate di Okereke. Il Napoli prova a rispondere con Insigne, Zielinski e Politano (anche un palo colpito da Osimhen), ma la prima frazione procede spedita: le squadre rispondono colpo su colpo, complice anche un metro di giudizio di Mariani molto elastico. Lascia giocare il direttore di gara e ne guadagna lo sviluppo reciproco del gioco. Primo tempo battagliero senza troppe occasioni, ma tanti sussulti da una parte e dall’altra.
Il secondo tempo del Penzo vede il Napoli premere leggermente di più sull’acceleratore, ma il Venezia non regala nulla e trova comunque il modo di impensierire i partenopei con Nani e Johnsen. La squadra azzurra gioca bassa, riesce a resistere soffrendo fin quando non esce dalla metà campo avversaria: le traversate di Zielinski e Insigne fanno la differenza.
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Il colpo decisivo arriva da Osimhen al 58′ che segna dopo mesi di digiuno: una vera e propria liberazione da parte dell’attaccante che paga un infortunio allo zigomo altamente compromettente.
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Anche con la maschera l’attaccante vede la porta e sigla la rete del vantaggio partenopeo. Mezz’ora alla fine in cui succede di tutto, persino un piccolo infortunio all’arbitro che prende una botta all’orecchio. Questo influisce fortemente sul recupero. Otto minuti, un’altra partita, ma il risultato rimane in bilico con l’uomo in più (espulso Ebuhei fra i padroni di casa): al Penzo decide “l’attaccante mascherato”. Spalletti tira un sospiro di sollievo, Zanetti fa soffrire un’altra big ma esce a mani vuote dalle mura amiche: sconfitta in casa, finisce 0-2. In gol anche Petagna al minuto numero 100 chiudendo ogni discorso. Tutte le azioni nel video integrale degli highlights del match.
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