Roma-Genoa si accende nel finale con un gol annullato a Zaniolo. Rete ritrattata che ha fatto divampare le polemiche: la reazione di Mourinho.
Roma-Genoa senza reti ma con polemiche, quelle che divampano nel finale di gara dopo il gol annullato a Nicolò Zaniolo per via di un pestone riscontrato da parte di Abraham nel corso dell’azione. Situazione che ha scatenato dissenso e profondo disappunto da parte dei giocatori giallorossi ma anche e soprattutto di Mourinho.
L’allenatore arriva in sala stampa visibilmente adirato. Il corrispondente di DAZN nota il viso del tecnico e indugia subito su quanto accaduto in campo. L’uomo da 100 panchine in Serie A conserva un certo aplomb ma non risparmia le stoccate. Parole chiare, dirette e semplici.
Roma-Genoa, l’ira di Mou: cosa ha detto dopo il gol annullato
Il portoghese non utilizza giri di parole e sottolinea subito: “Non voglio commentare. Questo non è calcio, preferisco evitare. Dico solo che se l’arbitro ha sanzionato un gol del genere per quel pestone significa che il calcio di cui siamo innamorati non esiste più. Posso dire che per la Roma gli errori arbitrali sono un dejavù. Abbiamo già vissuto una situazione simile. Agli occhi del potere siamo piccolini. Mi fermo qui”.
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L’invettiva dello Special One è figlia della frustrazione e dell’amarezza, ma anche gli utenti e i commentatori televisivi aprono il dibattito: era da annullare? La domanda resta perchè la dinamica di gioco da parte di Abraham sembrava non essere sanzionabile. Se vista nello sviluppo dell’azione.
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Il regolamento è cambiato, ma restano ancora molti punti interrogativi sui quali non solo la Roma discute. Il codice di condotta arbitrale è oggetto di analisi e polemiche ormai da tempo: l’argomento è uscito dai “palazzi del potere” e interessa la quotidianità. Anche solo per capire come comportarsi in futuro.
