Roma-Genoa, all’Olimpico i giallorossi affrontano il Grifone: campione di Sanremo presente in tribuna, scatta la standing ovation allo stadio.
Sanremo è Sanremo, anche con il campionato in corso: dopo la sosta, i giallorossi trovano il Grifone all’Olimpico, ma il Genoa non è il solo ospite nel pomeriggio della Capitale. All’Olimpico, infatti, come un tifoso qualsiasi, Damiano dei Maneskin in tribuna. L’uomo è un grande tifoso giallorosso.
Non ha mai nascosto la propria passione per la squadra di Mourinho: uno dei pochi cantautori che si espone anche sulle vicende calcistiche. Sotto questo aspetto, ricorda molto Noel Gallagher – ex Oesis – che con il Manchester City ha un rapporto spasmodico e sui social commenta attivamente le gesta dei suoi beniamini. Gli inglesi e i romanisti uniti dalla passione per la musica.
Roma-Genoa, campione di Sanremo in tribuna: standing ovation dello stadio
Appena i tifosi hanno capito che c’era l’artista sugli spalti, è partita la standing ovation: non è l’unico simbolo della romanità presente tra le tribune. C’è anche Totti, la storia del club, il passato che torna dopo qualche momento di distacco. Lo stadio gli tributa il giusto omaggio: Roma-Genoa con vista sulle stelle.
In musica e nel calcio, non fa differenza. Forse la squadra giallorossa è “magica” per questo: perchè unisce mondi più disparati nella semplicità di un’esultanza. La Roma ringrazia gli “ospiti” illustri cercando di regalare emozioni. Ogni tifoso è importante, ma quando in gioco c’è anche armonia e sacralità – Damiano e Totti docet – l’atmosfera è diversa. Questo – citando Sergio Caputo – è un sabato italiano, ma non è un sabato qualunque. Sanremo e Porta Metronia legati a doppio filo.