Federico Gatti ha lanciato subito un segnale importante alla Juventus: cosa ha fatto il difensore acquistato a gennaio dai bianconeri.
La Juventus ha fatto un mercato stellare nella sessione invernale, concludendo una serie di grandi acquisti. Su tutti ovviamente spicca quello di Dusan Vlahovic, l’ennesimo scippo alla Fiorentina degli ultimi anni. Non è passato inosservato però anche l’arrivo di Federico Gatti, grande rivelazione dell’attuale stagione di Serie B.
Tra i tanti colpi di mercato messi a segno dalla Juventus a gennaio c’è anche un giocatore sottratto all’ultimo ai rivali del Torino. Si tratta di Federico Gatti, difensore classe ’98 che continuerà la sua favola con la maglia bianconera.
Un sogno per un ragazzo che pochi anni lavorava come muratore e da un momento all’altro è arrivato al vertice del calcio italiano. Una scalata incredibile partita dalle categorie inferiori fino alla firma con la squadra più famosa e titolata d’Italia.
Juventus, Federico Gatti scatena i tifosi bianconeri
I tifosi della Juventus sono già innamorati di Federico Gatti ancora prima del suo esordio ufficiale. Il difensore infatti è rimasto in prestito e terminerà la stagione al Frosinone.
Una scelta precisa da parte della società bianconera che non ha voluto interrompere la crescita e la maturazione di un ragazzo al primo anno in Serie B. Un investimento di prospettiva che comunque sembra già pronto per palcoscenici più importanti.
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Il suo rendimento è sotto gli occhi di tutti e continua a migliorare di partita in partita. Non a caso la Juve ha sborsato una cifra importante per strapparlo al Torino, chiudendo l’affare a 7,5 milioni di euro più 2,5 di bonus.
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Lo sforzo economico però potrebbe essere ripagato in poco tempo, considerando le prestazioni con la maglia dei ciociari con cui ha segnato 4 gol in campionato. L’ultimo nella 21.a giornata contro il Vicenza, dove ha sbloccato il risultato con un movimento da vero attaccante.
Il classe ’98, salito in area di rigore avversaria, si è coordinato con una splendida girata infilando il pallone sotto l’incrocio dei pali. Una rete bellissima che ai aggiunge alla prima firma arrivata contro l’Ascoli e alla doppietta segnata alla SPAL.