Real Madrid-Mbappè, l’affare si farà. La trattativa porterà il francese ad essere uno dei giocatori più pagati al mondo: chi ci guadagna.
Real Madrid–Mbappè, da sogno a realtà: a meno di clamorosi capovolgimenti, l’asso del PSG raggiungerà la Casada Blanca a Giugno per 50 milioni di euro a stagione. La cifra è da capogiro, al punto che porterebbe il francese ad essere il quarto giocatore più pagato al mondo. Il trequartista raggiungerebbe così l’Olimpo dei top player: l’ufficialità ancora non c’è ma sembra essere cosa fatta.
In un periodo come questo dove quasi tutte le squadre sono in stallo con il mercato a causa della congiuntura pandemica, questa compravendita rappresenta l’impossibile che diventa realtà. Inutile perdersi a rimuginare su dettagli e numeri che capirebbe soltanto il commercialista delle Merengues: la realtà è che i Blancos vogliono tornare ad essere Galacticos, con Mbappè possono farlo. Ancelotti già si sfrega le mani.
Real Madrid-Mbappè, il francese aspetta la Liga: i dettagli dell’affare
Tuttavia non è tutto oro quello che luccica: Mbappè è considerato l’erede di Pelè, per ammissione dello stesso campione brasiliano, ma bisogna fare i conti con il passato che ritorna. Mbappè venne ceduto al PSG dal Monaco per 150 milioni di euro: stavolta i francesi lo lasciano andare a più di 200 milioni rifiutati già in estate, un anno dopo capitolano. Gli spagnoli verseranno di stipendio a Kylian un vero e proprio capitale. Stabilire chi ci guadagna potrebbe risultare elementare, ma non è così.
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Il Real Madrid acquisisce una macchina da gol con più problemi che talento: Mbappè è una sentenza. Averlo in squadra o non averlo cambia moltissimo. Tuttavia appena si rende conto di essere circondato da altri fenomeni va in paranoia: è successo in Francia al cospetto di Neymar e Messi, pedine che l’hanno portato ad allontanarsi perchè ama definirsi “cacciatore solitario”.
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Condividere i successi per lui è possibile, ma anche tanto arduo. Ecco perché il PSG ha deciso di fare cassa: Mbappè era andato in ansia, dopo anni, ma sempre in paranoia è finito. E non è detto che la cosa non possa ripetersi in Spagna: i compagni sperano di no, ma lo smarrimento emotivo – nel calcio – soprattutto a certe cifre resta all’ordine del giorno.
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Chiedere a Cristiano Ronaldo che, forse, ha risentito del cambio casacca – a parti inverse prima dal Real alla Juve e poi dai bianconeri al Manchester United – più di chiunque altro. I francesi, magari, hanno mollato la presa ipotizzando uno scenario del genere: 200 milioni comunque sono più di una lauta mancia.
