In attesa di capire quelle che saranno le decisioni istituzionali sulla gara tra Brasile e Argentina non giocata alcuni mesi fa, la Seleçao prosegue la sua marcia inarrestabile nelle qualificazioni mondiali
Tutto facile per il Brasile: quattro gol al Paraguay, anche se gli ultimi due sono arrivati solo nei minuti di recupero, al termine di una partita dominata dall’inizio alla fine e ben giocata dalla squadra di Tita.
Una vittoria importante, considerando non solo la quantità e la qualità del gioco espresso dalla verdeoro ma anche la continuità di risultati, in un momento in cui il Brasile deve comunque fare a meno di giocatori importanti come Neymar, Richarlyson e Firmino, tutti infortunati.
Per il Brasile, imbattuto dopo 15 partite, si tratta del ritorno alla vittoria dopo due pareggi consecutivi. Certo non un segnale di crisi in una classifica che vede comunque la Seleçao amministrare un vantaggio di quattro punti sulla Argentina, anch’essa vittoriosa di misura sulla Colombia.
Il poker del Brasile
Partita davvero mai in discussione. Dopo due minuti il Brasile trova subito il gol del vantaggio con Raphinha. Ma, dopo una lunga consultazione al VAR – quasi 5 minuti – l’arbitro decide di annullare la rete per un presunto fallo di mano.
La cosa spazientisce il pubblico di Belo Horizonte ma non scompone più di tanto il Brasile che continua ad attaccare in modo estremamente efficace soprattutto sulle percussioni di un Raphinha incontenibile. Ed è proprio il 25enne del Leeds United che firma il gol del vantaggio al 28’ con una conclusione millimetrica dai limiti dell’area di rigore.
In grande evidenza, oltre a lui, anche Philippe Coutinho, molto efficace, in un Brasile che, nel corso del primo tempo, ha l’unico torto di sprecare due facilissime opportunità da gol. L’ultima delle quali, un micidiale colpo di testa ravvicinato di Thiago Silva, viene incredibilmente parato dal portiere paraguaiano.
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Brasile in pieno controllo anche in avvio di ripresa, le occasioni si moltiplicano ma la palla non vuole entrare. Ancora Raphinha, Matheus Cunha e Lucas Paqueta prendono a pallonate la difesa avversaria per 20 minuti abbondanti fino al gol del meritato raddoppio. Il gol del 2-0 è un’autentica prodezza di Coutinho. L’ex giocatore dell’Inter alza la testa e scaraventa un tiro impressionante dalla lunghissima distanza sul quale Anthony Silva può soltanto rassegnarsi.
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Reazione del Paraguay tendente allo zero e Brasile che negli ultimi minuti dilaga. Terzo gol di Anthony, che si libera e conclude in gol senza difficoltà, prima della quarta rete firmata da Rodrygo, su assist di Bruno Guimaraes.
