Diego Pablo Simeone, nel corso della conferenza stampa di presentazione della sua docu-serie disponibile dal 26 gennaio su Prime Video, ha rilasciato diverse dichiarazioni interessanti
Domani 26 gennaio su Prime Video sarà disponibile la docu-serie sull’allenatore dell’Atletico Madrid, Diego Pablo Simeone. Il tecnico argentino ha presentato la novità in conferenza stampa e durante l’occasione ha avuto modo di parlare anche di altri argomenti piuttosto interessanti.
La docu-serie, dal titolo “Simeone. Vivere partita dopo partita”, parla della carriera della sua carriera da calciatore prima e di quella da allenatore dopo. Nel documentario ci saranno le preziose testimonianze di diversi calciatori del presente e del passato come: Lionel Messi, Cristiano Ronaldo, Javier Zanetti , David Beckham e Pep Guardiola.
Per l’occasione il ”Cholo” ha tenuto una conferenza stampa virtuale in compagnia di Ricardo Cabornero, l’head of Prime Video Content Spain.
Diego Pablo Simeone e la frase sulla Juventus
Nel corso della conferenza stampa, Simeone ha esordito parlando proprio della docu-serie: “Sono molto felice. Non è stato facile raccontarmi e far entrare le persone nella mia sfera privata. Questa serie racconta tutta la mia carriera, prima come calciatore e poi come allenatore, ovviamente fino ad oggi. È un racconto della mia vita sia privata che professionale”.
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In un secondo momento Simeone ha risposto ad alcune domane relative al suo modo di lavorare all’Atletico Madrid e in una risposta ha citato la Juventus: “Non è facile, serve avere sempre tanta creatività per continuare a motivare la squadra dopo tanti anni. Ci sono squadre come la Juventus o il Bayern a cui viene naturale vincere la il campionato, per noi non è così e per questo bisogna sempre reinventarsi”.
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La frase sulla Juventus ha, in qualche modo, deluso di tifosi dell’Inter. Quest’ultimi avrebbero preferito un altro esempio e non hanno condiviso la scelta di citare l’acerrima rivale in un contesto dove magari poteva essere evitato.