Il messaggio di Tammy Abraham ha scatenato una forte polemica tra i tifosi sui social network. L’attaccante della Roma ancora al centro dell’attenzione
Tammy Abraham è diventato il terzo giocatore più rapido a raggiungere i 15 gol complessivi con la maglia della Roma, nella sua prima stagione in giallorosso. Arrivato con qualche perplessità per prendere il posto di Dzeko, ha mostrato un approccio forse troppo istintivo e grandi margini di miglioramento. Ma il suo impatto nella squadra di Mourinho non si può certo discutere.
Finora il centravanti era stato titolare fisso quasi solo in Championship, la seconda divisione inglese. Più altalenante il suo periodo al Chelsea, anche per via dei cambi di allenatore che hanno imposto visioni di calcio differenti.
Ma alla Roma, al primo anno ha fatto meglio anche di Dzeko, di Roberto Pruzzo che segnò la rete numero 15 dopo 46 partite, di attaccanti amati come Marco Delvecchio (55) e Rudi Voeller (58). Solo Gabriel Batistuta e Vincenzo Montella, rispettivamente in 20 e 28 partite, hanno raggiunto i 15 gol totali in meno di partite.
Tammy Abraham, il messaggio che infiamma i social
Abraham, già in doppia cifra in campionato grazie alla doppietta in casa dell’Empoli, promette di segnare ancora. Ma ai tifosi non è passato inosservato un altro messaggio.
Sui social network, dove tutto è pubblico e l’occhio dei tifosi è pronto a scrutare ogni possibile messaggio trasformandolo in indizi di un senso di appartenenza più o meno forte, Abraham è risultato spesso divisivo.
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E’ successo anche stavolta. Il centravanti che ha trascorso gli anni decisivi della formazione calcistica al Chelsea è rimasto legato ai vecchi compagni di squadra. Perciò non ha perso occasione di rispondere alla gioia di Callum Hudson-Odoi dopo il successo contro il Tottenham di Antonio Conte.
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“Londra è blu” ha scritto l’attaccante. “Lo è sempre stata” ha risposto Abraham che ha creato non poche polemiche anche tra i tifosi del Chelsea. La buona memoria dei sostenitori, e l’aiuto del web, hanno fatto sì che gli venissero rinfacciate vecchie esternazioni sul suo piacere nel veder segnare l‘Arsenal, grande rivale londinese del Chelsea.
