Fabio Capello ha un passato importante sulle panchine di diversi club di Serie A e anche in giro per l’Europa: il commento spiazza i tifosi per un motivo ben preciso.
L’ex allenatore conosce molto bene il calcio giocato e il campionato di Serie A. Fabio Capello è stato infatti uno degli allenatori più esperti del panorama italiano, ma adesso una novità avrebbe causato qualche dissapore con gli appassionati del club rossonero. La scelta del mister è precisa ed è indirizzata ad analizzare un aspetto in particolare.
La Juve, il Milan e la Roma fanno parte del suo passato da tecnico, ma c’è un aspetto dell’ultimo incontro fra Diavoli e bianconeri che non sarebbe proprio piaciuto all’ex tecnico del Real Madrid. Un messaggio chiaro e senza tanti giri di parole che avrebbe scosso l’ambiente rossonero.
Fabio Capello ha rilasciato una dichiarazione a Radio Anch’io sport dopo aver visto la partita fra Milan e Juventus terminata con il punteggio di 0-0. L’analisi divide i tifosi che si schierano ovviamente da un lato e anche dall’altro, soprattutto per quanto dichiarato dall’ex allenatore.
“Ho visto una crescita della Juve come voglia di soffrire, ho visto una gran voglia di Dybala. Il Milan mi è sembrato leggermente in affanno sul piano del gioco, si è limitato alle iniziative di Leao. Ho visto meglio la Juve rispetto al Milan“, ha commentato Fabio Capello. Un messaggio certamente inaspettato che non sarebbe piaciuto ai tifosi rossoneri.
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Sulla questione scudetto Capello crede che la Juventus non sia ancora completamente fuori dai giochi. “Può recuperare punti, le altre stiano attente. Quando la Juve ritrova questa mentalità diventa difficile per tutti“, continua l’ex allenatore bianconero. Le sue parole sono come un campanello d’allarme, ma potrebbero anche servire come uno sprono a fare sempre meglio.
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Il pareggio di San Siro certamente non fa piacere a Zlatan Ibrahimovic e compagni che sognavano di vincere per mantenere la scia dell’Inter allenato da Simone Inzaghi. Intanto Capello ha parlato di un Milan in difficoltà e di una Juve in netta ripresa, al campo giudice supremo spetterà offrire i risultati.
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