Cristiano Ronaldo continua a far parlare di sé, sia in campo che fuori, ricevendo sempre molte critiche per quanto accade allo United.
Non è un grande momento per Cristiano Ronaldo che rischia di rompere definitivamente col Manchester United. Il fuoriclasse portoghese aveva già manifestato il suo malessere in alcune recenti interviste e lo continua a confermare con gesti molto polemici sia in campo che fuori.
Crisi di mezza età. Sembra impossibile, ma ce l’hanno anche i campioni. Ricchi, corteggiati, idolatrati dalle folle. Eppure senza un pallone si sentono perduti: non sanno più cosa poter e dover fare. In gergo si chiama falling down, cadere giù, e il portoghese lo sta facendo in maniera inesorabile: le prestazioni sono sempre le stesse, ma fatica. Fatica e soffre ogni settimana.
Cristiano Ronaldo e gli attacchi
Nonostante il non brillante periodo del portoghese, c’è chi però lo difende. Parliamo dell’ex attaccante del Manchester United e della Lazio, Saha che, durante un’intervista al quotidiano spagnolo ‘AS’, ha difeso il suo ex compagno di squadra, dichiarando che è ancora fondamentale per le sorti della squadra.
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“Se qualcuno – ha detto Saha – ha il diritto di dire quello che pensa nello spogliatoio, quello è Cristiano Ronaldo. Molti di questi calciatori giovani non hanno ancora dimostrato nulla. Cosa hanno vinto? È come se il tuo dio non ti mettesse un po’ di timore, è una mancanza di rispetto”.
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Dunque, si è aggiunto anche Saha alla lista di ex compagni di squadra di CR7 a difendere la stella portoghese. Una serie di dichiarazioni che dovrebbero portare lo spogliatoio a riflettere su chi ha con sé, più che andargli contro per la sua grandezza e la sua storia.