Le parole di Antonio Conte fanno scattare l’allarme al Tottenham e inquietano i tifosi degli Spurs che temono una nuova rivoluzione
Antonio Conte continua a far discutere. Al Tottenham, il suo arrivo ha dato una sterzata ai risultati della squadra ma dopo solo due mesi il suo futuro potrebbe già essere in discussione.
Il tecnico che ha lasciato l’Inter la scorsa estate dopo aver conquistato lo scudetto numero 19 nella storia nerazzurra mostra segnali evidenti di frustrazione verso le scelte della società.
I tifosi della Juventus e dell’Inter difficilmente resteranno sorpresi dalle sue esternazioni recenti dopo i colloqui con il presidente Levy e con il direttore Fabio Paratici.
Il tecnico li ha invitati a “fare qualcosa“, ha chiesto loro un impegno per “rinforzare la squadra” anche se gli acquisti non dovessero rappresentare la migliore opportunità dal punto di vista economico. Secondo Conte, è importante che la società mostri la sua stessa ambizione.
Conte, il messaggio che spaventa il Tottenham
Per quanto riguarda il mercato, ha dichiarato Conte, “preferisco sempre parlare con il club. Ho fatto una valutazione sulla squadra e parlato con i dirigenti, spero di essere ascoltato”.
Secondo Carlton Palmer, ex centrocampista con diciotto presenze all’attivo nella nazionale inglese, Conte potrebbe anche decidere di lasciare gli Spurs se Paratici e Levy non dovessero fare scelte in linea con le sue ambizioni.
L’ex ct della nazionale è stato scelto per sostituire Espirito Santo proprio per le sue qualità e la mentalità vincente, con ampi margini di manovra per quanto riguarda le indicazioni in termini di scelte di mercato.
Leggi anche – Conte e l’ipotesi Vlahovic in Premier: la frase stuzzica la fantasia dei tifosi
Il tecnico salentino ha vinto sei campionati tra Italia e Inghilterra, dove temono che possa decidere di mollare tutto già entro la fine di gennaio. Nonostante il suo iniziale periodo alla guida del Tottenham si possa considerare un evidente successo.
Leggi anche – Vieri, duro attacco ad Antonio Conte: “Mi sembrava strano…”
Sarebbe in questo caso il quarto allenatore dopo Jose Mourinho, Ryan Mason e Nuno Espirito Santo ad abbandonare il club negli ultimi dodici mesi.