Mino Raiola è stato operato giorni fa per un intervento programmato, ma dalla Germania rimbalzano notizie preoccupanti: le condizioni del procuratore.
Non arrivano notizie confortanti dalla Germania e si attende la conferma delle fonti vicine al procuratore. Mino Raiola, famoso agente sportivo, è attualmente ricoverato in terapia intensiva a Milano. Solo otto giorni fa è balzata sui media la comunicazione di un suo intervento “d’urgenza”, poi definito programmato dal suo portavoce e dal nosocomio lombardo.
Non sembravano serie e allarmanti le sue condizioni, almeno secondo le fonti vicine all’agente dei calciatori. Dai suoi assistiti nessuna parola, nessun annuncio o messaggio di buona guarigione. Anche i canali social del potente procuratore campano tacciono. Ma secondo il quotidiano Bild, Raiola è da giorni ricoverato in terapia intensiva per problemi polmonari.
Mino Raiola, condizioni preoccupanti: perché resta in terapia intensiva
Il celebre agente sportivo di Nocera Inferiore è stato operato più di una settimana fa al San Raffaele di Milano per un intervento già messo in programma, come sostenuto dal suo staff. Ma secondo quanto affermato da Bild nelle scorse ore, Mino Raiola sarebbe ricoverato in terapia intensiva a causa di una malattia polmonare che non sarebbe legata al Covid.
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Sempre stando a quanto riportato dal quotidiano tedesco, il procuratore di 54 anni è ricoverato da giorni in terapia intensiva – senza specificare quanto – ma la notizia sarebbe stata resa nota solo in questa giornata. Invece, lo staff di Raiola sostiene all’Ansa che si tratterrebbe di controlli programmati.
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Il mondo del calcio è in ansia per le condizioni di Mino Raiola, certamente poco rassicuranti. L’agente di Pogba, Haaland, Donnarumma, Ibrahimovic e tanti altri super-campioni è ricoverato e resterà al San Raffaele di Milano, sotto attenta osservazione di Alberto Zangrillo, primario dell’ospedale e presidente del Genoa.