Sinisa Mihajlovic perde la pazienza e si scaglia pubblicamente contro un giocatore: l’attacco verbale rischia di portare alla rottura.
Il Bologna aprirà la 23.a giornata di Serie A nella trasferta contro il Verona. Una partita difficile in cui i rossoblù saranno chiamati a riscattare gli ultimi risultati che hanno peggiorato la classifica. Nelle ultime sei partite sono arrivate cinque sconfitte e soltanto una vittoria che conferma il momento negativo della squadra.
Dopo una partenza lanciata in campionato che ha portato il Bologna a ridosso dell’Europa, nelle ultime settimane le ambizioni si sono ridimensionate. I rossoblù hanno avuto un’improvvisa involuzione, finendo nella parte destra di classifica e avvicinandosi alla zona retrocessione.
Il vantaggio sulla terzultima posizione è ancora rassicurante (+11 dal Cagliari) ma mancano tante alla fine e c’è bisogno di mantenere alta la concentrazione per raggiungere la salvezza. Una mentalità che qualche giocatore sta perdendo come dichiarato in conferenza stampa da Sinisa Mihajlovic.
Bologna, il duro rimprovero di Mihajlovic in conferenza
Nella sua carriera da giocatore e allenatore Sinisa Mihajlovic non ha mai usato mezzi termini. Nel bene e nel male il tecnico del Bologna è sempre stato chiaro e onesto davanti alle telecamere come nello spogliatoio.
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Alla viglia del match contro il Verona, il 52enne serbo è stato protagonista di un duro sfogo nei confronti di un suo giocatore. Le sue dichiarazioni sono state molto forti e, come succede in questi casi, possono scuotere il diretto interessato o incrinare il rapporto.
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Nello specifico Mihajlovic si è scagliato contro Arthur Theate, una delle giovani rivelazioni della Serie A. Il difensore belga, arrivato in prestito con obbligo di riscatto dall’Oostende, ha subito conquistato il posto da titolare mettendo a segno anche due gol e un assist.
Il classe 2000 ha avuto un grande impatto sul calcio italiano ma sta subendo un calo di rendimento: “Da quando è andato in nazionale ha cambiato atteggiamento, è diventato un po’ presuntuoso, lui dice di no ma a me pare di sì e magari quell’atteggiamento gli è arrivato inconsciamente. Poi è stato sfortunato perché gli ultimi gol sono arrivati tutti con lui in mezzo, ma penso che debba tornare un po’ più umile”.
