Cristiano Ronaldo diventa un caso al Manchester United: il gesto del fuoriclasse portoghese scatena i tifosi e potrebbe aprire all’addio.
Non è un grande momento per Cristiano Ronaldo che rischia di rompere definitivamente col Manchester United. Il fuoriclasse portoghese aveva già manifestato il suo malessere in alcune recenti interviste e l’ha confermato con un gesto molto polemico in campo.
Il nuovo anno è cominciato male per Cristiano Ronaldo, vittima di qualche problema fisico e ancora a caccia del primo gol. Dopo aver saltato per infortunio il doppio impegno con l’Aston Villa in campionato e FA Cup, il classe ’85 è tornato a giocare col Manchester United.
Nel recupero della 17.a giornata di Premier League, la stella portoghese ha ripreso il suo posto da titolare nella trasferta contro il Brentford. Nonostante la fiducia di Ralf Rangnick, CR7 ha vissuto una partita complicata e probabilmente condizionata delle ultime settimane d’assenza.
Cristiano Ronaldo si infuria: la reazione contro Rangnick
Non è un segreto che Cristiano Ronaldo viva per il gol e, quando non riesce a trovarlo per più partite, rischia di andare fuori controllo. E’ quello che è successo al Brentford Community Stadium dove l’ex Juventus ha allungato il suo digiuno prima di esplodere di rabbia.
In questi minuti sta facendo il giro dei social la sua reazione al momento della sostituzione nel corso del secondo tempo. Al 71′ CR7 è stato richiamato in panchina da Ralf Rangnick che ha fatto entrare Maguire al suo posto, considerando il 2-0 da difendere.
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Un cambio che ha fatto andare su tutte le furie la stella portoghese, autore di un gesto molto discutibile davanti al proprio allenatore e compagni. Quando sul tabellone luminoso è uscito fuori il suo numero, si è messo la mano sui fianchi esprimendo tutta la sua delusione prima di incamminarsi lentamente fuori dal campo.
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Il tecnico tedesco è andato incontro alla sua stella per stringergli la mano e abbracciarlo ma il giocatore ha ricambiato con poca convinzione, allargando polemicamente le braccia. Il suo sfogo è continuato buttando a terra stizzito il giubbotto della squadra.
Il gesto non è piaciuto alla maggior parte tifosi dei Red Devils, stavolta schierati dalla parte dell’allenatore che si è confrontato col giocatore poco dopo la brutta sceneggiata. Nei minuti finali Rangnick si è avvicinato e ha detto qualcosa all’orecchio di Ronaldo, molto contrariato della sua decisione che aumenterà le sirene di mercato.
