Due pareggi chiudono la prima fase del Gruppo A, quello del Camerun padrone di casa, e la Coppa d’Africa Comincia a profilare quelli che saranno gli ottavi di finale della competizione
Etiopia eliminata, Capo Verde quasi certamente ai quarti di finale tra le migliori terze: Camerun primo classificato del girone con il Burkina Faso secondo.
Sono queste le prime sentenze dopo le partite decisive che aprono l’ultimo turno della fase a gironi di Coppa d’Africa, quello che decreterà il tabellone delle squadre qualificate agli ottavi di finale in un meccanismo che potrebbe rivelarsi incerto fino all’ultima gara in programma.
Coppa d’Africa passa il Burkina Faso
A compiere l’impresa, necessariamente, dovevano essere l’Etiopia – vincitrice di un’edizione ormai lontana sessant’anni e alla sua undicesima presenza in Coppa d’Africa – e Capo Verde, capace di dimostrarsi all’altezza della competizione arrivando, a sorpresa, addirittura ai quarti di finale nel 2013.
Finisce con due pareggi sostanzialmente giusti che evidenziano la leggerezza dell’Etiopia, una squadra tratti anche elegante e con un paio di buone individualità, ma con scarso peso offensivo, e la competitività di Capo Verde che, se passerà come terza classificata, rischia di diventare un ostacolo più duro del previsto negli ottavi di finale.
Gare fotocopia: vantaggio di Bayala per il Burkina Faso con pareggio in avvio di ripresa dell’Etiopia firmato da Kebede, di gran lunga l’uomo più pericoloso dei suoi. Sterile l’offensiva etiope fino all’ultimo minuto che non corregge ulteriormente il risultato. Etiopia ultima classificata del girone, esclusa fin dal primo giro insieme allo Zimbabwe, già aritmeticamente escluso nel Gruppo B dopo le prime due partite.
LEGGI ANCHE > Coppa d’Africa: al via la 33esima edizione, format e squadre
Primo il Camerun
Basta un pareggio anche al Camerun, 1-1, per chiudere aritmeticamente i conti e conquistare il primo posto in classifica. Un risultatoche per i leoni indomabili, significa moltissimo. Intanto restare a giocare nella capitale Yaoundé e virgola considerando il meccanismo degli ottavi di finale un abbinamento che potrebbe essere abbastanza comodo. Vantaggio dei padroni di casa con il solito
Aboubakar e pareggio in avvio di ripresa con Rodrigues. Capo Verde si prende la responsabilità di condurre la partita fino al termine in avanti ma, soprattutto dopo l’infortunio di Borges, la squadra allenata da Leitao Brito preferisce accontentarsi di un pareggio che quasi sicuramente vale l’accesso agli ottavi di finale. Anche se per avere la certezza matematica bisognerà aspettare il completamento delle gare in programma e la classifica avulsa delle terze classificate.
Domani, alle 17 le gare decisive del gruppo B: si affrontano Malawi e Senegal e Zimbabwe (già eliminato) e Nuova Guinea. Alle 20 due sfide attesissime. Il Gabon rischia l’eliminazione contro il Marocco, due vittorie e qualificato ma a caccia del primo posto.
Il Ghana fin qui molto deludente (un pareggio in due partite) cerca la vittoria contro le Isole Comore alla ricerca del loro primo storico gol in una fase finale di Coppa d’Africa.
