Nuove scintille tra Romelu Lukaku e Thomas Tuchel: si riaccende il caso al Chelsea, l’accusa a fine partita è gravissima.
La Premier League ha regalato un big match di tutto rispetto: Manchester City-Chelsea. Tanti i talenti scesi in campo, da Rodri a Kanté, da De Bruyne a Pulisic o ancora da Foden a Lukaku. Proprio quest’ultimo, di recente, è stato protagonista in un’intervista in cui ha mostrato frustrazione in questa sua nuova esperienza a Londra e sono stati necessari lunghi colloqui con la società e l’allenatore per risolvere il caso.
Sembrava tutto risolto dopo il messaggio di scuse del calciatore pubblicati sui canali social. E invece, il caso si è riacceso a seguito della sconfitta odierna in casa del Manchester City. Nuove scintille tra Romelu Lukaku e Thomas Tuchel.
Lukaku sotto attacco: Tuchel perde la pazienza
A seguito della partita persa, l’allenatore del Chelsea ha rilasciato l’intervista ai canali di Bt Sport. In questa circostanza, Tuchel ha commentato la prestazione di Lukaku e ci è andato giù pesante, dimostrando di non essere affatto soddisfatto dell’impegno del calciatore.
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L’attacco al centravanti belga è esplicito: “Ha perso troppi palloni“. Big Rom ha disputato la gara dal primo minuto, ma non è stato all’altezza delle aspettative. E pensare che all’intervista che ha fatto scoppiare il caso mediatico lamentava proprio lo scarso minutaggio e la sua gestione in campo. Ma Tuchel non si è limitato solo ad un’accusa tecnica.
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Il tecnico tedesco ha proseguito l’analisi della performance del suo attaccante: “Certe volte Lukaku deve mettersi a disposizione della squadra – suggerisce Tuchel ai microfoni di Bt Sport – E’ chiaro che vogliamo servirlo, ma lui fa parte della squadra e deve mettersi a disposizione“. E dunque, si riaccende il caso al Chelsea. Lukaku mostrava frustrazione poche settimane fa, ora è il tecnico a parlare ed accusare il suo bomber. La storia tra Romelu e i Blues sembra ormai giunta ai titoli di coda.
