Alessandro Del Piero ha vissuto due momenti che restano nel cuore dei tifosi della Juventus contro l’Udinese
Alessandro Del Piero continua ad essere apprezzato dagli appassionati e amato dai tifosi molti anni dopo la fine della sua carriera. Bandiera della Juventus, oggi segue il mondo del calcio per la televisione ed è ancora un testimonial ricercato. Non è solo merito dei suoi successi sportivi, ma anche di gesti e momenti speciali che hanno testimoniato una personalità, un carattere con cui entrare in facile empatia.
Uno di questi è legato a Juventus-Udinese. L’8 novembre 1998, contro i friulani, aveva versato lacrime di paura e dolore. Un gesto sbagliato, l’urlo, le mani sul volto, la barella, il tutore. Sono i fotogrammi che raccontano la tensione e la consapevolezza di chi conosce il proprio corpo e avverte quello che sta per succedere. La diagnosi conferma tutto: iperestensione articolare con interessamento al menisco interno.
Dieci mesi dopo, il 19 settembre 1999, al Delle Alpi che allora era lo stadio della Juventus, di fronte c’è di nuovo l’Udinese. Ma quel giorno, per Del Piero, c’è solo commozione e sollievo, gioia e liberazione.
Del Piero, il gesto che emoziona
Ci sono giorni giusti, che quello lo sia per Del Piero si capisce subito. Dopo una ventina di minuti, sblocca la partita su rigore. E’ il suo primo gol dopo oltre 300 giorni, il primo dopo l’infortunio che l’aveva fatto urlare di dolore.
L’Udinese, in maglia color limone, va sotto 2-0 dopo 23 minuti grazie a un secondo rigore, che segna Inzaghi. La Juve abbassa i ritmi e dilaga, altro gol di SuperPippo e poker di Zambrotta. Il danese Bisgaard sfugge a Conte e si regala una piccola consolazione.
Soddisfatto Carlo Ancelotti, tecnico della Juventus. I bianconeri infatti tornano al primo posto in classifica. Non era più successo dall’infortunio di Del Piero, di un campione anche di quelli che nel tennis si chiamerebbero gesti bianchi.
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Pur in una partita che tanto conta per lui, alla luce dell’infortunio di quasi un anno prima, al momento di battere il secondo rigore in pochi minuti Pinturicchio fa un passo indietro.
“Del Piero è un amico, mi ha lasciato tirare il suo rigore e lo ringrazio. Del resto, questo è il clima che esiste alla Juve” ha detto Inzaghi dopo il match.
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“Io avevo già segnato, Pippo se la sentiva di tirare. Farmi da parte mi è sembrata la cosa più giusta” ha commentato Del Piero. Anche così si resta nel cuore dei compagni di squadra e dei tifosi.