Inter-Juve, Gabriele Cirilli attacca tutti: la serie di insulti infiamma i social

Gabriele Cirilli ha rivolto una serie di pesanti insulti all’Inter durante la Supercoppa: i messaggi social del comico e tifoso della Juve.

La Supercoppa tra Inter e Juventus ha riscaldato l’animo di tantissimi tifosi e lasciato una scia di polemiche. Il gol all’ultimo minuto di Sanchez ha scatenato la rabbia dei bianconeri e alzato la tensione in campo, come testimoniato dall’incredibile reazione di Bonucci.

Una dura sconfitta da accettare per la squadra di Allegri, passata in vantaggio prima di essere recuperata e sorpassata a pochi secondi dai calci di rigore. Una vera e propria beffa dopo la pazzesca rimonta ai danni della Roma pochi giorni prima in campionato.

I nerazzurri regalano un altro dispiacere agli storici rivali, alzando il primo trofeo della stagione e confermandosi attualmente la squadra più forte d’Italia. L’ennesima conferma di un passaggio di testimone avvenuto l’anno scorso con la vittoria dello scudetto e mantenuto in questi mesi con il grande divario in classifica.

Gabriele Cirilli attacca l’Inter: “E’ una squadra di mafiosi”

Durante la Supercoppa si sono sollevate diverse contestazioni arbitrali, in particolare in occasione dei due episodi in area della Juventus. Il primo ha scatenato le proteste dei dell’Inter che chiedeva rigore sul contatto tra Chiellini e Barella, giudicato regolare da Doveri.

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Il direttore di gara però pochi minuti dopo ha assegnato comunque il penalty ai nerazzurri dopo un dubbio fallo di De Sciglio su Dzeko che stavolta ha fatto infuriare i tifosi bianconeri. Insomma entrambe le scelte sono state molto discusse in campo e sui social dove stanno facendo scalpore i messaggi di Gabriele Cirilli.

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Nel corso della partita e nelle ore successive, il noto comico italiano ha pubblicato una serie di durissimi messaggi sul proprio profilo Twitter. Un insulto dietro l’altro con parole molto forti nei confronti di Inter, arbitro e perfino telecronisti. Le sue frasi hanno inevitabilmente infiammato la rete e alimentato ulteriormente il dibattito.