Coppa Italia, San Siro fra passato e presente di Andry Shevchenko. Il Milan gioca in maniera altalenante, contro il grifone finisce 3-1 per i rossoneri dopo i supplementari.
Il Milan affronta il Genoa a San Siro. Shevchenko contro il proprio passato, capitolo da libri di storia. La partita è viva e ricca di possibilità. Nel primo tempo degli ottavi di Coppa Italia la gara è viva. Sembra deciderla inizialmente Ostingard che segna al 17′. Dalla marcatura in apertura gli uomini dell’ucraino sono riusciti a non soffrire troppo sia alle incursioni da sinistra che dalle imbeccate offensive al centro.
Il Milan c’è, ma ha bisogno di trovare maggiore equilibrio: la vena offensiva non manca. Peccato l’apertura in bambola, ma c’è una seconda frazione per provare a reagire. Gli uomini di Pioli possono e devono – per possibilità e organico – riprenderla.
Il secondo tempo, che vede in campo Florenzi al posto di Tomori infortunato, ha permesso al Milan di spingere ulteriormente sul piano offensivo con il Genoa che tiene botta. Resistenza rossoblù che dura fino al quarto d’ora finale quando Giroud trova un gol provvidenziale all’incrocio dei pali con la cooperazione di Diaz e Theo Hernandez.
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1-1 che vale i supplementari a San Siro. Tutto da rifare. Altri 30 minuti per cercare di agguantare il match e il percorso futuro della Coppa Italia. La pressione delle due squadre è notevole: rossoneri sottotono nel primo tempo, meglio nel secondo.
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Shevchenko a un passo dal colpaccio, ma conta solo il finale. Ad evitare i tiri dagli undici metri ci pensa Rafael Leao che segna il gol che vale il definitivo 2-1 al 102′. La squadra di Pioli soffre e vince, Shevchenko si arrende ma a testa alta. Il tris a San Siro infine lo cala Saelemaekers. Tutti i gol negli highlights della gara.
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