Samir Handanovic attacca tifosi nerazzurri e i compagni di squadra all’Inter: il duro sfogo del portiere in conferenza stampa.
Troppe critiche per l’estremo portiere nerazzurro. Samir Handanovic è finito sotto attacco dei propri tifosi dell’Inter. E forse anche dei fantallenatori che hanno puntato tutto sullo sloveno.
A poche ore dalla sfida contro la Juventus per la Supercoppa Italiana, Handanovic si lascia andare ad uno sfogo in conferenza stampa, proprio davanti al proprio allenatore Simone Inzaghi. Il portiere non risparmia neanche i suoi compagni di squadra: menzionati Barella, Brozovic e De Vrij!
Handanovic non ci sta! Respinge l’accusa e…menziona i compagni!
Non basta avere la seconda miglior difesa del campionato. E neanche restare primi in classifica, nonostante una partita ancora da disputare. Nella conferenza alla vigilia del big match contro la Juventus, Handanovic ha risposto ad una domanda sul gol subito nell’ultima sfida contro la Lazio. E il portiere sloveno non ha risparmiato proprio nessuno: “Quando non subiamo gol, merito della squadra. Quando lo subiamo, lo subisce il portiere“.
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Poi Samir menziona anche i suoi compagni di squadra: “Stefan De Vrij ha valutato male la traiettoria della palla – spiega l’estremo difensore nerazzurro riferendosi alla rete di Immobile – Barella, Brozovic, me compreso, tutti sbagliamo. Senza errori non prenderemmo gol. Lavoriamo per limitarli”. Tante le critiche nelle ultime settimane contro l’esperto portiere dell’Inter, colpevole di subire troppe reti. Eppure in campionato, il tabellino registra un passivo di solamente 16 gol su 20 match.
Onana nuova insidia? La risposta secca del portiere dell’Inter
Sempre in sala stampa, lo sloveno commenta il nuovo acquisto della società, che dalla prossima stagione andrà ad insidiarlo. Si tratta chiaramente di André Onana, ora impegnato in Coppa d’Africa.
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E così, Samir Handanovic mostra sicurezza: “Non mi darà fastidio la sua presenza, la competizione è sempre la benvenuta. Sarà importante avere fiducia in sé stessi – spiega l’estremo difensore di 37 anni – Io vivo giorno dopo giorno, non penso a quello che accadrà tra sei mesi“. E’ chiaro che l’investimento della dirigenza nerazzurra è volto ad avere un sostituto degno di Handanovic, capitano e leader dello spogliatoio che avrà il compito di trasmettere tutto il suo sapere e l’esperienza ad Onana.
