José Mourinho non riesce proprio a fare il salto di qualità con la Roma e la sconfitta interna contro la Juve pesa come un macigno: la stampa inglese ci va giù pesante.
Rocambolesca partita quella giocata fra Roma e Juventus, vinta dai bianconeri con il punteggio di 3-4. Nonostante il vantaggio iniziale di 3-1, nel giro di sette minuti i giallorossi perdono la concentrazione e subiscono tre reti pesantissime.
José Mourinho non riesce a incidere, nemmeno con i cambi, steccando un match molto delicato e sentito da entrambe le parti. Gli ospiti esultano anche per il rigore sbagliato da Pellegrini nel finale, la squadra dello Special One cede improvvisamente negli ultimi 20 minuti e rovina tutto. La stampa inglese passa intanto al contrattacco.
José Mourinho e la sconfitta della Roma contro la Juve, le reazioni
La sconfitta della Roma in casa è certamente motivo di commenti in Italia, così come in Inghilterra. Sette gol in un solo match e match portato a casa dalla squadra dello squalificato Massimiliano Allegri Intanto il Daily Star non perdona Mourinho e parla di “giocatori deboli” che hanno permesso ai bianconeri di rimontare in soli sette minuti.
Un esordio amaro anche per il nuovo arrivo Ainsley Maitland-Niles che saluta il pubblico giallorosso con una sconfitta. Anche il Mirror parla di stelle deboli in casa Roma e di uno sproloquio feroce di Mourinho all’interno dell’autobus dopo la sconfitta della Juve. Un momento sicuramente delicato e difficile da superare, nonostante qualche rinforzo in organico.
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La gestione del match non è andata per il meglio e questo lo si è visto negli ultimi 20 minuti con una Roma in completo disorientamento. La stampa inglese non perdona e attacca i giallorossi che hanno subito tre reti nel giro di pochissimi minuti. Il match di Serie A era molto sentito, da qui la sfuriata dello Special One.
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La sconfitta della Roma contro la Juventus brucia e anche tanto. L’Europa che conta inizia a distare un po’ troppo e così i giallorossi sono molto in difficoltà anche per una eventuale qualificazione in Champions League (attualmente nove punti i distacco ndr). Special One trema e non riesce a trovare un cambio di passo decisivo per i gialorossi.
Come se non bastasse, inoltre, l’Inter è sempre più sola al comando, proprio quella squadra che per Mourinho significa tanto. Il Triplete del 2010 è difficile da dimenticare, quasi impossibile. Adesso la testa è però concentrata soltanto sulla Roma, ma i ricordi ci sono e non possono essere di certo mandati nel dimenticatoio.
