Napoli alla ricerca di un difensore per la prossima stagione. Un intreccio di mercato che coinvolge anche l’Inter ma Cairo fa tremare entrambe.
Con ancora tante partite da disputare, la programmazione della prossima stagione è già in atto. Si valutano i vari giocatori, sia in entrata che in uscita, con un solo obiettivo: dare al proprio allenatore un gruppo di calciatori adatti al suo credo calcistico. Che sia un portiere, un difensore o un attaccante, questo non fa alcuna differenza.
Ciò che importa è trovare il calciatore adatto all’idea di gioco del tecnico. Un qualcosa non sempre semplice da fare. Ecco perché Napoli e Inter potrebbero arrivare allo scontro nella prossima sessione estiva di calciomercato. L’oggetto dei desideri è un difensore, un calciatore che potrebbe risultare utile nel prossimo futuro ad entrambe.
Bremer, Cairo fa tremare Napoli e Inter
A prescindere dalle mosse che verranno attuate o che sono già state attuate dalle due società, per luglio entrambe cercheranno di ingaggiare un difensore centrale. Sia il Napoli che l’Inter sanno bene di dover ringiovanire la rosa con giocatori affidabili e che conoscono alla perfezione la Serie A.
Leggi anche: Udinese-Atalanta, è caos: “Gara non regolare”. L’annuncio fa tremare la Serie A
Ecco perché il nome principale è Bremer del Torino. Al momento, il giocatore ha un contratto in scadenza nel 2023 e non sembra intenzionato a rinnovare con i granata. Un problema che Cairo spera di risolvere cedendolo a giugno senza perdere ulteriori soldi come accadrà con Belotti. Secondo alcune indiscrezioni di mercato, entrambi i club sarebbero interessati al giocatori.
Leggi anche: Serie A, highlights Torino-Fiorentina: gol e sintesi partita – VIDEO
Nel post gara con la Fiorentina, il presidente granata ha parlato proprio del difensore ed ha detto: “Ho visto, Bremer ha fatto una partita pazzesca contro un giocatore molto forte come Vlahovic, davvero monumentale“. Dal canto suo, il Torino richiederebbe 25 milioni di euro per la cessione a titolo definitivo. Una cifra che, a luglio, potrebbe esser leggermente più bassa visto il rischio concreto di perderlo a parametro zero.
