La partita fra Bologna e Inter è stata rinviata a causa delle disposizioni dell’Asl locale, ma c’è un fattore che potrebbe cambiare tutto.
L’Inter pensa al mercato e fa i conti con il rinvio della partita con il Bologna. La situazione in casa nerazzurra è serena, complice anche l’andamento in campionato. Testa della classifica e sguardo rivolto al futuro.
Il campionato di Serie A deve però affrontare l’aumento esponenziale dei contagi da Covid-19. Beppe Marotta non avrebbe digerito la gestione e si sarebbe scagliato proprio contro le Asl.
Bologna-Inter, la notizia che fa sorridere i tifosi nerazzurri
Il rinvio della partita fra Bologna e Inter è già diventato un caso, così come riportato da La Gazzetta dello Sport. Secondo quanto evidenziato dal quotidiano sportivo, la formazione emiliana rischierebbe la sconfitta a tavolino. Il motivo è da addebitarsi alla presunta dimenticanza della distinta di gioco da caricare nel sistema della Lega.
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Tutto sarebbe stato invece presentato all’arbitro, poi però non si sarebbe giocato, cosa comunque già nota. Questa situazione potrebbe addirittura costare la sconfitta a tavolino per la squadra allenata da Sinisa Mihajlovic. L’ultima parola spetterà al giudice sportivo a cui spetterà anche la decisione sull’eventuale impiego di Hakan Calhanoglu nella gara di domenica 9 gennaio contro la Lazio.
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La distinta del Bologna, sempre secondo quanto evidenziato da La Gazzetta dello Sport, sarebbe stata caricata dalla società rossoblù la sera prima del match. Dopo lo stop imposto dall’Asl non sarebbe invece stata rimossa, diventando di fatto ufficiale.
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In teoria, quindi, fare tutto ciò vorrebbe dire essere fisicamente allo stadio, cosa non avvenuta dai rossoblù per decisione dell’Asl. Non è detto che la decisione arrivi subito, la scelta potrebbe infatti avvenire mediante un giudice a distanza di qualche tempo, così come accaduto per l’incontro fra Salernitana e Udinese.
