La Serie A trema, la decisione dell’ASL è incredibile: Juve-Napoli è a forte rischio rinvio. Che cosa sta succedendo.
Ancora una volta, Juve-Napoli finisce sotto la lente d’ingrandimento dei media ed è a rischio rinvio a causa del Covid. Tanti i giocatori contagiati dal virus, da una parte e dall’altra. In questo momento storico, il calcio italiano è lo specchio del Paese. Molti giocatori positivi al Coronavirus, gran parte di questi asintomatici ma isolati presso il proprio domicilio.
Dopo le positività rilevate nel Verona, nell’Udinese e quelli già noti nella Salernitana, lo spogliatoio del Napoli teme un focolaio proprio a pochi giorni dal big match contro la Juve: la decisione dell’ASL di Salerno fa tremare l’intera Serie A.
Juve-Napoli a rischio rinvio? L’ASL di Salerno ha già deciso

Prima della sosta natalizia, l’ASL di Salerno ha bloccato la partenza dei calciatori del club granata verso Udine, dove si sarebbe dovuta giocare Udinese-Salernitana, al momento in sospensione di giudizio. In quella circostanza, l’autorità sanitaria campana impose alla squadra di Colantuono di non partire a causa della rilevazione di alcuni positivi nel gruppo squadra. I calciatori non potevano rompere la bolla e il viaggio avrebbe messo a rischio tante persone. E ad oggi, con un numero ancor più elevato di positivi al Covid, l’ASL ha imposto al club di non giocare contro il Venezia: quarantena obbligatoria a tutti i contatti stretti, anche quelli negativi. Infatti, la Salernitana ha richiesto ufficialmente il rinvio del match alla Lega Serie A. La nuova decisione delle autorità sanitarie manda all’aria tutti i piani dei dirigenti del campionato, intenzionati a non rinviare alcun match.
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Ma Salernitana-Venezia non è l’unico match in pericolo. L‘ASL di Napoli potrebbe nuovamente intervenire, proprio come accadde ad ottobre 2020 durante la seconda ondata di contagi, per Juve-Napoli. Attualmente, il club azzurro conta diversi positivi – mai entrati in contatto con la squadra – e altri 4 tesserati con il Covid che hanno avuto in questi giorni contato diretto con calciatori e membri dello staff. Gli ultimi annunciati dalla società sono Mario Rui, Boffelli (Primavera), un magazziniere e Luciano Spalletti. Insomma, visto che hanno interagito con tutto il gruppo squadra, l’ASL potrebbe vietare nuovamente la partenza del Napoli verso Torino, come nel 2020.
La risposta della Lega Serie A
In serata, a seguito dei numerosi casi Covid registrati da diverse società e in risposta alla Salernitana, la Lega Serie A avrebbe comunicato che non ci sarà alcuna modifica al calendario della 20a giornata. Dunque, nessuna partita sarà rinviata, anche se i casi aumenteranno.
L’attuale regolamento, come riporta la Gazzetta dello Sport, non prevede il rinvio con un tetto di giocatori a disposizione. E così, si rischia un Juve-Napoli bis, o quel che è accaduto ancor più recentemente in Udinese-Salernitana. Insomma, la decisione della Lega farà sicuramente discutere.