Gli scenari per il rinnovo di Paulo Dybala alla Juventus. Il club ha definito il contratto ma potrebbe rivedere i termini per la spending review
L’indagine della Procura di Torino sulla Juventus ha un effetto indiretto sulla trattativa per il rinnovo di Paulo Dybala.
I magistrati ipotizzano reati di false comunicazioni della società, quotata in Borsa, per il periodo 2018-2021, e l’emissione di fatture per operazioni di scambio di calciatori “connotate da valori fraudolentemente maggiorati” per un totale di 282 milioni.
Sette gli indagati: il presidente Andrea Agnelli, il vice presidente Pavel Nedved, il Chief Financial Officer Stefano Cerrato, i suoi due predecessori Marco Re e Stefano Bertola, l’ex responsabile dell’area sportiva Fabio Paratici e il legale Cesare Gabasio.
I sostituti procuratori Ciro Santoriello e Mario Bendoni e il procuratore aggiunto Marco Gianoglio, già membro del pool che indagò sulla Juventus nel 2006, indagano complessivamente su una sessantina di operazioni di calciomercato, 42 delle quali coinvolgo i bianconeri.
Al termine dell’indagine preliminare, la Procura potrà archiviare o chiedere il rinvio a giudizio degli indagati. Ci sarà inevitabilmente anche un procedimento sportivo quando la Procura federale sarà venuta in possesso di tutte le carte.
La Juve rischia al massimo una multa, come prevede l’articolo 31 del codice di giustizia sportiva in caso di “elusione della normativa federale“. Penalizzazioni, retrocessioni ed esclusione dal campionato sono infatti pene previste quando si dimostra che l’illecito è finalizzato a raggiungere i requisiti per l’iscrizione ai campionati o alle coppe europee.
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L’inchiesta può accelerare una politica di razionalizzazione dei costi da parte della società bianconera. La Juve probabilmente proporrà all’agente di Dybala, Jorge Antun, di rivedere l’accordo su cui c’è già un’intesa di massima che prevede un contratto quinquennale da 8 milioni più 2 di bonus a stagione fino al 2026.
Dybala sarebbe il più pagato della rosa dopo De Ligt, ma l'infortunio muscolare per cui ha saltato le partite contro Bologna e Cagliari ha fatto scattare qualche riflessione. Una società con i conti in rosso, che sta riducendo le spese, la scelta di investire così tanto per un giocatore che ha avuto tanti problemi fisici non si prende a cuor leggero.
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Il suo agente ha in programma di tornare in Italia per la Supercoppa contro l'Inter del 12 gennaio. Deve risolvere gli ostacoli burocratici e completare l'iscrizione all'albo italiano degli agenti dei calciatori, poi incontrarsi per definire il contratto di Dybala. Ma la firma non è attesa prima di febbraio.
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