Sai quanto è costata l’aquila Olimpia al presidente della Lazio Claudio Lotito? Il rapace è stato acquistato nel 2010 e il suo prezzo non è stato affatto irrisorio
Moltissimi club di Serie A hanno scelto un animale come simbolo. C’è la Juve che ha optato per la zebra, l’Inter per il biscione, la Roma per la lupa e il Napoli per un asino. La Lazio, invece, ha scelto un’aquila.
La Lazio fu fondata a Roma il 9 gennaio 1900 ed è la prima società calcistica nata nella Capitale. Qualche anno dopo, negli anni ’10 del ‘900, la squadra ha deciso di accostare i colori biancocelesti a quelli di un’aquila.
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Lazio, ecco perché è stata scelta proprio un’aquila e quanto è costata Olimpia a Lotito
A scegliere proprio l’aquila è stato Onorato Fortunato Ballerini, ex presidente della Lazio dal 1904 al 1922. Quest’ultimo era un grande amante dell’escursionismo e avrebbe scelto un’aquila in quanto simbolo di potenza, vittoria e prosperità.
Nel 1983 il cantautore romano Toni Malco incise quello che è tutt’ora l’inno ufficiale della Lazio (Vola Lazio Vola). Nel testo del brano viene citata più volte un’aquila volta a simboleggiare la squadra capitolina.
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Sotto la presidenza Lotito, il club ha introdotto la consuetudine di far volare un’aquila prima di ogni partita casalinga. Infatti dal 22 settembre 2010, in un Lazio-Milan, ha fatto il suo debutto ”Olimpia” (nome che l’è stato assegnato tramite un sondaggio dai tifosi biancocelesti).
LazioWiki.org, nella sezione dedicata al rapace, fornisce ulteriori dettagli. “E’ un’aquila femmina ‘testa bianca di mare’. Vive nel Centro Sportivo di Formello dove è seguita da un veterinario a disposizione e da tre falconieri. La Lazio l’ha acquistata dalla società iberica Eagle & Victory Srl per 7.500 euro”.
