Ospina, portiere del Napoli e della Colombia, esterna il proprio pensiero in merito ad un periocolo che potrebbe compromettere la sua vita.
Ricoprire un ruolo da comprimario nel Napoli per lasciar spazio a Meret non è da tutti. Conquistare un ruolo principale a suon di ottime prestazione, è solo da David Ospina. Ebbene sì, il colombiano, approfittando di un infortunio dell’italiano, è riuscito a riprendersi la squadra in mano.
Di lui, Spalletti si fida ciecamente e soprattutto, grazie alle sue doti tecniche, per il Napoli è possibile impostare la manovra dal basso senza alcun problema. Un qualcosa di eccezionale che conferma sempre di più quanto, giorno dopo giorno, Ospina possa essere utile alla causa degli azzurri.
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Ospina e la sua paura
Nonostante le grandi prestazioni fornite in questa prima parte di stagione, c’è un questione che non fa stare tranquillo David Ospina: il Covid-19. Ebbene sì, il dilagarsi della pandemia, ha messo in apprensione il portiere colombiano che, sin dal primo momento, ha espresso grande perplessità circa la gestione della problematica nel suo Paese.
Già ad inizio 2020, in un’intervista a ‘Repubblica’, il portiere colombiano espresse tali dubbi, spiegando quelle che, secondo lui, potevano essere le differenze tra Italia e Colombia nel combattere tale virus. Una modalità differente che, a prescindere dai vari voli cancellati, non gli ha permesso di far ritorno subito nel suo Paese.
La paura di Ospina però sembra non terminare, soprattutto viste le nuove varianti che ogni mese emergono e che fanno sempre più vittime. Tali preoccupazioni, sono logiche e giustificate visto che, ad oggi, nonostante i vaccini non si è giunti ad una conclusione positiva di una situazione che sta distruggente l’economia e le vite di molti Paesi.
