Niente colpo in attacco per gennaio, Milan beffato: il dirigente frena la trattativa, le parole sono inequivocabili.
Nessun Piatek bis. Il Milan non riuscirà a mettere a segno un nuovo colpo in attacco come fece per il polacco, strappandolo dal Genoa sperando di sfruttare il suo momento d’oro. Nel girone d’andata della stagione 2018-19 di Piatek fu straordinario e costellato da numerose reti, una dietro l’altra, a tal punto da convincere i dirigenti rossoneri a puntarci su sin da subito.
L’investimento fu redditizio, almeno per il breve periodo, fino invece a diventare fallimentare nella nuova stagione. Questa volta, però, il Milan avrebbe voluto acquistare un altro attaccante di una delle rivali di Serie A, ma è arrivata la doccia gelata proprio in queste ore.
Leggi anche >>> Serie A, Sacchi non nessun dubbio: “Lo scudetto lo vincerà…”
Milan, salta l’acquisto dell’attaccante: il dirigente frena ogni trattativa
Troppi infortuni, poca affidabilità in attacco per Pioli. Per questa ragione, i dirigenti del club lombardo avrebbero pensato di puntare su uno dei gioielli del campionato italiano e portarlo a Milanello sin da gennaio. Tuttavia, è arrivata la frenata da parte della rivale che non ha intenzione di cedere il proprio giocatore.
Infatti, in un’intervista concessa a Radio Sportiva, il dirigente dell’Udinese Pierpaolo Marino ha ribadito che Beto non si muoverà dallo stadio Friuli nella prossima sessione di mercato: “L’abbiamo pagato 7 milioni e ci sta ripagando. Inutile fare valutazioni esagerate col rischio di imbrodarsi: è fuori luogo. Sicuramente Beto non sarà venduto a gennaio, ma resterà con noi. La proprietà non ha mai voluto cedere i pezzi pregiati durante la sessione invernale di calciomercato“.
E così, il Milan non potrà acquistare Beto sin da subito, ma dovrà aspettare fine anno. Nel frattempo, la dirigenza si guarda attorno alla ricerca di nuove possibilità per dare a Pioli la possibilità di alternare le proprie punte, visti i tanti infortuni e le incertezze che riguardano Ibrahimovic e Giroud.