Kalidou Koulibaly (LaPresse)
Il Senegal vuole ritardare la convocazione in ritiro di alcuni calciatori: quali “italiani” partiranno per la Coppa d’Africa più tardi?
Clamore, caos e anche un pizzico di egoismo. Attorno alla Coppa d’Africa, i club europei hanno avuto un comportamento tutt’altro che esemplare. Da tempo si parla di questa competizione continentale importante che non può giocarsi in estate per ovvie ragioni climatiche. Certo è che la maggior parte dei grandi calciatori del torneo provengono proprio dalle squadre europee, ma chiedere addirittura uno spostamento della competizione o frenare la volontà dei calciatori, non sembra essere la strada corretta intrapresa da qualcuna.
Bisogna aggiungere che i calendari UEFA sono ormai saturi: un vero danno per il calcio moderno. E da tempo gli allenatori chiedono di giocare di meno, senza ricevere alcuna risposta adeguata in cambio.
Intanto, proprio dal Senegal c’è chi vuole venire incontro ai club. Infatti, il presidente della Federcalcio senegalese ha dichiarato la volontà di collaborare con alcune società per ritardare la convocazione dei nazionali. I quattro italiani convocati da ct Aliou Cisse potranno disputare la 20a giornata di Serie A e poi partire per la Coppa d’Africa? Ecco la risposta alla domanda.
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Stando a quanto dichiarato da Me Augustin Senghor, presidente della federcalcio del Senegal, alcuni giocatori chiave della nazionale potranno raggiungere il ritiro più tardi per disputare le partite con le maglie dei rispettivi club. La data fissata per il raduno con il ct è del 27 dicembre, ma c’è chi raggiungerà i compagni solo ad inizio nuovo anno.
La Serie A ricomincerà il 6 gennaio, motivo per il quale gli italiani che saranno convocati in Coppa d’Africa non potranno disporre di questa gentilezza offerta dalla federcalcio senegalese. Infatti, il Senegal esordirà nel torneo il 10 gennaio: data troppo vicina agli impegni del campionato italiano. E così, Koulibaly, Mbaye, Ballo Toure e Keita Balde saranno sin da subito a disposizione del coach. Invece, secondo le dichiarazioni di Senghor, Mendy (Chelsea) e Mané (Liverpool) potranno disputare l’incontro di campionato da avversari (proprio Blues contro Reds) del 2 gennaio, per poi partire verso l’Africa subito dopo il match. “Stiamo discutendo con i calciatori per capire il loro stato d’animo – ha suggerito il presidente della federcalcio senegalese, come riporta FootSenegal.com – Vogliamo che si uniscano nel modo e nelle condizioni migliori per noi“.
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