L’attaccante del Torino, Andrea Belotti, viene chiamato da tutti il “Gallo”. Conosci il motivo per il quale questo è il suo soprannome da anni?
L’attaccante del Torino, Andrea Belotti, come ormai noto viene chiamato da tutti il ”Gallo”. Il suo epiteto è diventato ormai, nel gergo quotidiano, talmente impattante che nel momento in cui si sente pronunciare quella parola, si fa subito riferimento al centravanti classe ’93.
Ad ogni modo, conoscete il motivo per il quale il centravanti granata viene chiamato così? La risposta è piuttosto curiosa, ma soprattutto fa riferimento ad una storia relativa a un po’ di anni fa.
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Belotti, perché l’attaccante viene chiamato il “Gallo”?
Andrea Belotti viene chiamato in questo modo per via della sua esultanza. Infatti, ad ogni gol realizzato, il centravanti del Toro, mima il gesto della cresta di un gallo. Da questo movimento con la mano, visto per la prima volta a metà stagione 2012/2013 (quando Belotti militava nell’Albinoleffe), è nata la storia del soprannome dell’attaccante.
Il motivo della particolare esultanza
Per quale motivo il classe ’93 esulta in questa maniera? Più volte il diretto interessato ha spiegato che la sua esultanza è dovuta ad una scommessa con un amico e perché da piccolino rincorreva i galli nel pollaio della zia.
“Perché questa esultanza? Perché da piccolo – ha spiegato più volte l’attaccante granata – inseguivo i galli nel pollaio di mia zia. Il mio amico Juri Gallo allora mi ha detto di fare questa esultanza per scherzo, la partita dopo ho subito segnato e non ho più smesso di farla”.
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