Kean protagonista della nuova Juventus di Allegri. L’attaccante ex Everton dimostra di essere un vero combattente: i numeri.
Serve una sferzata e Allegri la cerca negli interpreti. Tempo di vacanze, ma il tecnico bianconero tiene la guardia alta: vietato distrarsi perchè la classifica attuale – nonostante gli sforzi per risalire – non è da Juve. Serve qualcosa in più: uomini, grinta e possibilità. Non necessariamente in quest’ordine.
Priorità ai leader, infatti Dybala e Szczesny si sono ritrovati rispetto a un inizio a fari spenti. La Joya ringrazia per il rinnovo (manca ancora la firma, ma le intenzioni ci sono tutte) e gioca più forte di prima. Senza badare ai giri contati. Proprio come Szczesny che era partito a Diesel, ma poi la determinazione ha avuto la meglio: è tornato una saracinesca. Quella che serve alla Vecchia Signora per avvicinarsi ancora alla zona Champions.
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Kean, la chiave di (s)volta della Juventus: i numeri dell’attaccante
I soliti noti ma anche qualche novità: Moise Kean – chi lo conosce lo vive come una conferma – ha saputo riconquistare la fiducia di un gruppo che l’aveva messo da parte: colpo su colpo, gol dopo gol. L’ex Everton si è ripreso Torino, sponda bianconera, nel momento più difficile: 3 gol in sei gare da titolare in campionato.
Timbro da grande: Kean si conferma essere certezza nelle novità più assolute. Grandi ritorni, ma anche altrettante scoperte: lui, come Allegri, è cambiato. Questo non è un ritorno al futuro, ma una pagina nuova da scrivere e il ragazzo lascia il segno nell’unico modo possibile: gonfiando la rete. Il tecnico, e non solo, ringrazia.
3 – Moise #Kean è il più giovane attaccante con almeno 3 gol segnati in questa Serie A: è andato a segno in tre delle sei gare giocate da titolare in questo campionato. Confidenza.#JuveCagliari
— OptaPaolo 🏆 (@OptaPaolo) December 21, 2021