Leo Messi e Kylian Mbappé non stanno formando la coppia da sogno che i tifosi avevano sperato all’inizio della stagione. Il motivo è preciso
Quando a Parigi è arrivato Leo Messi, i tifosi hanno sognato di vedere un tridente da sogno con Neymar e Mbappé. Lo scenario per la squadra di Pochettino si è rivelato però molto diverso.
L’infortunio di Neymar ha allontanato le magnifiche sorti e progressive associate al tridente “NMM”, ma nemmeno la coppia Mbappé-Messi per ora sta funzionando come ci si poteva aspettare.
Dal punto di vista complessivo, i due sono indispensabili per Pochettino. Da quando Messi ha raggiunto una continuità di impiego e rendimento, ovvero da ottobre, lui e Mbappé hanno segnato 21 delle ultime 24 reti del PSG. E in tutte le ultime 15, uno dei due ha sempre almeno segnato o servito l’assist. Nel loro caso, però, la somma non fa il totale.
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Messi e Mbappé, la coppia non va
Il contributo dei due è infatti molto diverso. Il bomber della nazionale francese ha segnato sette gol e distribuito sette assist. Sei reti e tre assist, invece, il bilancio di un Messi la cui influenza nel gioco del PSG rimane ancora inferiore alle aspettative.
Per ora, come sottolinea L’Equipe, Messi e Mbappé giocano seguendo un registro proprio e non riescono ancora a sviluppare connessioni produttive. Scambiano fra loro non più di 10-15 palloni a partita, ad esempio. Poi Messi ha ricevuto quattro assist decisivi da parte del francese, ma non ha ancora mai servito l’ultimo passaggio per uno dei gol di Mbappé.
Al di là di un feeling personale apparso non proprio strepitoso a inizio stagione, c’è una questione tecnica. Mbappé crea scompiglio in velocità, gioca nella costante ricerca della profondità. Messi, invece, evita la densità, poggia sull’eleganza del gesto e la posizione, ma copre anche meno senza palla, non potendo più fare la differenza attraverso l’esplosività come a inizio carriera.
Gli servirebbe un Jordi Alba, un giocatore che si muova nello stesso modo per allargare le maglie avversarie. Oppure la Pulga dovrà adattarsi a un diverso modo di occupare il campo per essere davvero decisivo anche in Ligue 1.
