Lockdown Olanda, il calcio si adegua: cosa cambia nei Paesi Bassi con le restrizioni. Chiusure fino al 14 Gennaio.
La variante Omicron spaventa non solo in Italia: la lotta al Covid si arricchisce di un nuovo capitolo. I contagi salgono in tutta Europa e in alcune parti del continente si prendono provvedimenti: sugli scudi Inghilterra, Francia e Olanda. I Paesi Bassi, con la situazione più critica sul piano dei contagi, optano per una soluzione perentoria. Forse l’unica possibile: lockdown per tutte le vacanze di Natale, che tradotto significa: negozi non essenziali, ristoranti, bar e luoghi pubblici chiuderanno.
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Lockdown Olanda: i Paesi Bassi chiudono tutto, le conseguenze nel calcio
Almeno fino al 14 Gennaio, lo rende noto il Primo Ministro olandese Mark Rutte in una conferenza stampa al Paese. Il sentore è quello che la variante Omicron possa trovare terreno fertile tra Natale e Capodanno, per questo l’unico viatico è cercare di proteggersi nella maniera più completa e prudente. Si procede passo dopo passo. La situazione cambia anche nel calcio.
Le prime partite di Eredivisie sospese come fu per la Serie A ai tempi, poi si procederà eventualmente con il ritorno negli impianti a porte chiuse e poi di nuovo il pubblico scaglionato come vige attualmente in Italia: gli Oranje guardano allo Stivale per prendere esempio, ma una scelta simile sarà una bella botta per il turismo e non solo. Contraccolpo che il Governo – rassicura – cercherà di sopperire con aiuti ben definiti. Sostentamento e prevenzione, non serve altro. Oltre alla speranza e ai vaccini.