Era la partita più importante per la Juventus femminile che conquista la vittoria contro il Servette (4-0) e accede ai quarti di finale di Champions League
La Juventus non sbaglia. E a dispetto della terribile importanza della posta in palio non sbaglia nulla. Una partita che poteva sembrare semplice, soprattutto dopo la vittoria di Wolfsburg e l’insperato pareggio di Londra contro il Chelsea.
Juventus ai quarti di Champions femminile
Sulla carta quello con le ginevrine del Servette di Ginevra, sempre battute in questa fase a gironi e mai in gol, doveva essere una partita facile. E in un certo qual modo lo è stata. Fedele ai programmi del suo allenatore Joe Montenurro le bianconere prendono in pugno la partita fin dalle primissime fasi e dopo 9’ sono già in vantaggio. Conclusione al volo, bella, potente e precisa di Hurtig che spalanca la discesa alla Juve che per almeno venti minuti devasta la retroguardia elvetica con una raffica di occasioni da gol. Al 23’ il raddoppio su rigore, con Girelli che trasforma.
La partita di fatto è tutta qui. Perché la Juventus, cui bastava una vittoria per passare il turno, mantiene un atteggiamento rispettoso e garbato nei confronti delle sue avversarie. Bianconere che dominano ma senza esagerare. Arriva anche il terzo gol, di nuovo su rigore: apparentemente pulito l’intervento di Solar su Hurtig, che Girelli trasforma firmando una doppietta prima di uscire. Arrivano almeno altre tre palle gol con Hurtig, Bonansea e Bonfantini che chiude il boxscore al 90′ con una caparbia giocata personale: 4-0.
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Juve seconda nel girone
L’attenzione generale è per la partita che si gioca in Germania, tra Wolfsburg e Chelsea. La Juventus potrebbe addirittura puntare anche al primo posto del girone. Ma le vicecampioni europee crollano. Dopo avere pareggiano in casa con la Juve, in una gara dominata, ma condizionata da errori pazzeschi in fase realizzativa, il Chelsea cade clamorosamente. Il 4-0 finale del Wolfsburg è l’unico risultato possibile che consente al club tedesco di qualificarsi, e di farlo da prima classificata, grazie alla differenza reti della classifica avulsa a tre. Wolfsburg, Juventus e Chelsea sono appaiate a 11 punti: ma a valere è la differenza reti non globale, ma parziale… i tre gol di scarto delle tedesche valgono il primo posto per le Lupe e una clamorosa eliminazione per il Chelsea.
A questo punto si attende il sorteggio con la Juve che affronta per la prima volta nella storia i quarti di finale della principale competizione europea: potrebbero toccarle il Barcellona, campione in carica, il Lione, la squadra più vincente di sempre in Europa o il fortissimo Paris Saint Germain. Comunque vada è già un successo.