Inter-Ajax agli ottavi di Champions: numeri, precedenti e punti di forza degli olandesi

Inter-Ajax sarà uno degli ottavi di finale di Champions League in programma tra febbraio e marzo: scopri precedenti e punti di forza degli olandesi 

Inter-Ajax Champions
Haller, attaccante dell’Ajax (LaPresse)

E’ l’Ajax l’avversario dell’Inter per gli ottavi di finale di Champions League sorteggiato nelle urne di Nyon questa mattina. Un esito tutto sommato positivo per i nerazzurri, che da non testa di serie sono riusciti ad evitare Bayern Monaco, Liverpool e Manchester City.

Tra le prime classificate nei gironi, l’Ajax non è la squadra più temibile, ma neanche la più abbordabile. Gli olandesi hanno fatto vedere, probabilmente, il miglior calcio in questi primi 3 mesi di Champions e non bisognerà sottovalutarli se non si vorrà incappare in un’eliminazione prematura.

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Inter-Ajax, tutto sulla sfida di Champions

Nel proprio raggruppamento l’Ajax ha vinto tutte e 6 le partite disputate, totalizzando quindi 18 punti, segnando 20 reti ed incassandone solamente 5. Nel girone C ha eliminato il Borussia Dortmund e si è posizionato sopra allo Sporting Lisbona, avversaria della Juventus.

I numeri dell’Ajax

In campionato è secondo in classifica con 36 punti, gli stessi del Feyenoord e uno in meno del PSV. A fare impressione sono i 49 gol subiti e gli appena 4 incassati, 2 di questi nell’ultimo turno, quello perso con l’AZ dopo 11 risultati utili consecutivi.

Notevoli le vittorie per 9-0 sul Camburr lo scorso 18 settembre, il 5-0 alla capolista PSV e il 4-0 rifilato al Dortmund in Champions. Una squadra, dunque, temibile e sfrontata, che ricorda molto quella che due anni fa eliminò la Juventus, nonostante gli interpreti siano cambiati.

Punti di forza e debolezze

L’Ajax scende in campo, di consueto, con un 4-3-3 e a destare le maggiori preoccupazioni sono, ovviamente i 3 attaccanti: Haller, Tadic ed Antony, autori rispettivamente di 20, 4 e 7 gol. A questi si aggiungono Berghuis, autore di 8 reti e Gravenberch, mezz’ala di appena 19 anni con propensione al gol.

In difesa l’esperienza di Blind e la tecnica di Mazraoui potrebbero insidiare i nerazzurri. Il punto debole è il portiere Pasveer, ma, come già detto in precedenza, sono pochissimi i gol incassati quest’anno dagli olandesi.

Precedenti 

Inter e Ajax si sono affrontate cinque volte, tutte in Champions League. Il primo incrocio risale alla finale di Coppa Campioni 1972, con l’unica vittoria degli olandesi, per 2-0, grazie alla doppietta di Cruijff.

Nella stagione 2002/2003 l’Inter riuscì a rifarsi ai gironi, vincendo sia l’andata a San Siro (1-0) che il ritorno ad Amsterdam (2-1) con le reti di Crespo. Un precedente esiste anche agli ottavi di Champions, nel 2006, con un 2-2 in Olanda e 1-0 a San Siro con super gol di Dejan Stankovic.

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