Napoli conquista il campionato italiano con ottime statistiche e tutto è merito dell’ex tecnico di Roma e Inter.
Essere terzi in classifica, con una gara ancora tutta da giocare è un qualcosa che nessuno si sarebbe aspetto da questo Napoli. Rispetto alla passata stagione, gli azzurri hanno cambiato marcia, ritornando ad essere una delle squadre pericolose della Serie A. Una mentalità differente che le sta permettendo di lottare per i vertici del campionato italiano dopo due anni poco soddisfacenti.
A questo aspetto, va aggiunta anche una crescita tattica e mentale del gruppo. Un netto miglioramento rispetto al recente passato che sta consentendo ai partenopei di gestire al meglio l’emergenza derivante dai vari infortuni e dal Covid. Merito di ciò è soprattutto di Spalletti che è riuscito a dare un’identità chiara e precisa alla squadra.
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Napoli, le statistiche premiano Spalletti
Ci sono due dati più di tutti che fanno capare appieno l’ottimo lavoro svolto in questi mesi da Spalletti. I dodici gol subiti e i trentaquattro segnati in sedici gare. Dati che confermano la bontà del lavoro svolto e quanto questa squadra sia equilibrata dal punto di vista tattico. Gli unici due scivoloni ottenuti finora, non vanno a scalfire la solidità di una squadra che finora è andata ben oltre le aspettative di inizio stagione.
Quest’oggi gli azzurri incontreranno l‘Empoli, squadra contro cui nelle ultime nove affermazioni ha sempre vinto. Per quanto negli ultimi incontri al ‘Maradona’, la squadra di Spalletti ha racimolato solo cinque punti, le possibilità di vittoria restano altre. Considerando anche l’effetto benefico della vittoria interna con il Leicester, le possibilità di riconquistare il primato in classifica non è così bassa quanto si possa pensare.