Massimiliano Allegri non riesce a rialzare la Juve e finisce al centro delle critiche: i numeri a confronto con la gestione Pirlo e Sarri.
La Juventus non riesce a trovare continuità in questa stagione e si ferma ancora una volta in campionato. Un rendimento di alti e bassi molto preoccupante che sta iniziando a spazientire i tifosi. Tra i maggiori colpevoli c’è inevitabilmente Massimiliano Allegri, finito sotto accusa dopo pochi mesi dal suo ritorno in panchina.
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Allegri, ritorno amaro alla Juve: i numeri sono inquietanti
E’ una periodo molto delicato per la Juventus che, a due giornate dalla fine del girone d’andata, si ritrova fuori dalla zona Champions League. In attesa degli altri risultati, i bianconeri rischiano di scivolare a -9 punti dal quarto posto attualmente occupato dall’Atalanta. Un obiettivo minimo raggiunto con fatica e all’ultimo respiro anche nella scorsa stagione sotto la guida di Andrea Pirlo.
Con lo stesso numero di partite giocate però il dato è sorprendente. La squadra di Allegri infatti ha raccolto 8 punti in meno rispetto a un anno fa e addirittura 14 dalla gestione di Maurizio Sarri che si concluse con lo scudetto. Un confronto impietoso che mette in una posizione ancora più scomoda il tecnico livornese, autore di 20 punti in più nella stagione 2018/19 prima dell’esonero.
Una differenza abissale rispetto a oggi dove la squadra è molto lontana dalle prime posizioni di classifica e continua a perdere terreno sulle avversarie. C’è tempo per recuperare ma servirà sicuramente una lunga striscia positiva come quelle dei tempi passati. L’assenza di Cristiano Ronaldo può essere uno dei fattori di questa crisi senza fine che sta diventando sempre più preoccupante.
