Aurelio De Laurentiis ha svelato chi è stato, secondo lui, il miglior allenatore mai avuto al Napoli dal suo arrivo nel 2004
Mai banale, a volte pungente, moderno e discusso: Aurelio De Laurentiis è questo e molto di più. Che lo possiate amare o odiare, il presidente del Napoli è una figura sempre più rara da trovare nell’ambiente presidenziale di un club, italiano o estero, e farà comunque parlare di se.
Il suo Napoli ha iniziato la stagione superando le più rosee aspettative e perdendo il primo posto in classifica in Serie A solamente nell’ultima giornata. La sconfitta contro l’Atalanta, con una squadra decimata dagli infortuni, ha fatto comunque uscire i giocatori a testa alta dal Maradona e la vittoria contro il Leicester ha permesso ai partenopei di qualificarsi ai sedicesimi di Europa League.
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De Laurentiis svela il suo allenatore preferito avuto al Napoli
Un percorso estremamente convincente, che sta facendo crescere sempre di più il sogno scudetto nei tifosi. Dopo averlo sfiorato nel 2018, il famoso anno dei 91 punti, il Napoli non era più riuscito ad avvicinarsi così tanto alla vetta della classifica. E’ vero, mancano ancora 5 mesi abbondanti alla fine del campionato, ma le premesse per giocarsela fino alla fine ci sono.
E queste stesse premesse sono state rese possibili da un condottiero: Luciano Spalletti. Proprio il tecnico toscano è stato definito dal presidente De Laurentiis il miglior allenatore avuto al Napoli: “La sua bravura rispetto agli altri è che sin dall’inizio ha sperimentato e fatto girare bene la rosa, facendo giocare tutti”.
Il patron dei partenopei ha poi concluso: “Così facendo uno si rende conto che ciò che avevi comprato e credevi farlocco, in realtà era gagliardo e non avevi investito male il suo denaro. Spalletti è in assoluto il miglior allenatore che abbia avuto nella mia carriera da presidente”.
Una dichiarazione di stima che potrebbe consolidare un rapporto, partito con la paura nell’animo dei tifosi. Nessuno scontro, nessuna divergenza, solo rispetto e un obiettivo: riportare a Napoli qualcosa che manca da troppi anni.