Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ha deciso di procedere con la cessione: tutti i dettagli che sorprendono i tifosi
L’inizio di stagione della Juventus ha portato con sé più dolori che gioie e non sono mancate sconfitte inaspettate contro Empoli, Sassuolo e Verona su tutte. I bianconeri hanno perso Cristiano Ronaldo e non sono riusciti a sopperire all’assenza del portoghese in questi primi 4 mesi tra campionato e Champions, dove il percorso è stato comunque più soddisfacente, 4-0 con il Chelsea escluso.
La squadra di Allegri è settima a 24 punti, gli stessi di Fiorentina e Bologna, 2 in più della Lazio nona e 1 in meno della Roma quinta. L’Atalanta, quarta, dista 7 lunghezze, mentre il Napoli, primo, è addirittura lontano 12 punti, già troppi a questo punto della stagione.
Ecco perché la dirigenza bianconera sta iniziando a valutare mosse importanti, che possano cambiare l’equilibrio della rosa in vista dei prossimi mesi. In queste ore sono emerse alcune indiscrezioni relative al calciomercato di gennaio, con una valutazione importante presa dal presidente Agnelli.
Leggi anche -> Vlahovic, Commisso tuona contro la Juventus: la richiesta del presidente viola
Juventus, Agnelli ha deciso: i dettagli della cessione
Stando a quanto riferito dagli esperti di mercato, la dirigenza bianconera starebbe concretamente valutando la cessione di Dejan Kulusevski. L’esterno d’attacco svedese non è riuscito ad imporsi in queste stagioni e con il ritorno di Massimiliano Allegri la sua presenza in campo è diminuita drasticamente.
Prestazioni sotto tono e posto da titolare ormai definitivamente perso: chiavi per una partenza a gennaio. La sua giovane età permetterebbe alla Juve di monetizzare ed ecco, dunque, che anche il patron Agnelli starebbe valutando la sua cessione verso la Premier League.
In Inghilterra si sono mostrati particolarmente interessati all’ex Atalanta e Parma, ma, per il momento, si tratta solamente di prime valutazioni e sondaggi. Mosse più concrete verranno prese il prossimo mese, ma è chiaro che i dialoghi di queste ore porranno le basi verso le trattative di gennaio.
