Claudio Lotito avrebbe dovuto cedere la Salernitana subito dopo la promozione in Serie A. Si è affidato a intermediari, ma i nuovi acquirenti si devono trovare entro il 5 dicembre
Il futuro della Salernitana in Serie A è a rischio. Il club deve rompere ogni legame con Claudio Lotito entro la fine del 2021.
Il presidente della Lazio non può più controllare anche il club campano, vista la nuova norma che ha abolito le multi-proprietà. Lotito e Mezzaroma si sono affidati perciò a società fiduciarie, Widar Trust e Melior Trust.
La data chiave ora è il 5 dicembre. Entro questo termine, i trustee Paolo Bertoli e Susanna Isgrò devono ricevere offerte vincolanti e proposte economiche che possano segnare la totale discontinuità con il passato.
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Ad oggi, sono arrivate solo suggestioni a proposito di fondi arabi e australiani o su un possibile ritorno nel mondo del calcio dei Della Valle. Ma di offerte vere e proprie non ne sono arrivate.
Gli acquirenti vanno individuati entro tre giorni, dunque, e poi il passaggio delle quote andrà firmato e ufficializzato entro il 31 dicembre. Se entro fine anno il club sarà ancora di proprietà di Lotito, non potrà continuare il campionato di Serie A. Dalla prossima stagione, poi, dovrebbe ripartire dalla Serie D. Per evitare questo scenario, Lotito ha abbassato la richiesta da 80 a 40 milioni di euro.
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