Zlatan Ibrahimovic è un giocatore del Milan che sa sempre come mettersi in mostra dentro e fuori dal campo: l’attaccante parla anche di Lukaku.
L’attaccante è tornato al Milan e nel corso di un’intervista al Corriere della Sera ha parlato del bilancio sulla sua carriera, raccontando anche aspetti poco conosciuti. Il centravanti è determinato e vuole a tutti i costi vincere e convincere.
Zlatan Ibrahimovic è un calciatore rientrato in rossonero dopo diverse esperienze all’estero, ma il ritorno di fiamma non lo avrebbe lasciato indifferente, anzi. I suoi pensieri non riguardano solo l’attuale club, si concentrano infatti su alcuni episodi del recente passato.
LEGGI ANCHE – Milan-Sassuolo, un gol per la storia: Ibrahimovic a caccia del record
Ibrahimovic parla di Lukaku e lo “avverte”
C’è spazio nel racconto di Ibra per alcuni aneddoti. Il primo riguarda Lukaku con il quale ci sono stati diversi battibecchi durante un derby con l’Inter. “Sono cresciuto nel ghetto di Malmoe, e quando qualcuno mi viene sotto a testa bassa, lo metto al suo posto. Così l’ho colpito nel suo punto debole: i rituali della mamma. E lui ha perso il controllo, devo saldare il conto anche con lui. Spero di incontrarlo presto”, ha commentato l’attaccante del Milan.
C’è anche un passaggio della sua esperienza con la Juve, così come un messaggio per Silvio Berlusconi e Luciano Moggi con i quali ha mantenuto sempre un ottimo momento, nonostante il passare degli anni. L’attaccante vuole conquistare trofei importanti con i rossoneri e proprio per questo incita sempre il gruppo a dare il massimo in campo. La carriera di Zlatan è quasi ai titoli di coda, non c’è tempo da perdere se si vuole raggiungere un sogno non così impossibile.
