Cristiano Giuntoli ha replicato alla confessione di Zlatan Ibrahimovic sul trasferimento al Napoli: l’incredibile retroscena del ds azzurro.
Zlatan Ibrahimovic è stato molto vicino al Napoli. Le parole del fuoriclasse svedese hanno spiazzato i tifosi azzurri e scosso tutto il calcio italiano. A distanza di qualche anno il diretto interessato, senza alcun preavviso, ha portato alla luce questa suggestiva pista di mercato. L’episodio risale alla stagione 2018-19 quando Carlo Ancelotti sedeva sulla panchina azzurra.
In tanti hanno creduto alle dichiarazioni a sorpresa dell’attaccante del Milan ma qualche scettico non si è totalmente fidato aspettando eventuali conferme. Un altro punto di vista è arrivato in serata da Cristiano Giuntoli, storico direttore sportivo e uomo mercato della società di De Laurentiis. Prima del calcio d’inizio della partita contro il Sassuolo, valida per la 15.a giornata di Serie A, ha svelato nuovi inediti retroscena su questa storia.
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Napoli, rimpianto Ibrahimovic: la conferma di Giuntoli
Oggi Zlatan Ibrahimovic poteva giocare in Serie A con una maglia diversa da quella del Milan, dove è tornato nel gennaio 2019. In questi giorni, prima del nuovo trasferimento in rossonero, aveva la possibilità di sposare il progetto del Napoli. In realtà, secondo la sua versione, era già tutto fatto per il suo approdo al San Paolo ma l’esonero di Carlo Ancelotti ha cambiare le carte in tavola e anche la sua posizione.
Un acquisto sfumato all’ultimo per gli azzurri che, attraverso le parole di Cristiano Giuntoli, hanno chiarito i fatti e spiegato come sono andate realmente le cose: “Posso confermare che ci fu una trattativa in corso. Poi il cambio allenatore ci fece prendere strade diverse per esempio rinnovando il contratto di Mertens. Siamo contenti dei campioni che abbiamo in squadra e guardiamo al futuro”. Una conferma di quanto detto dal campione svedese che lascia un po’ l’amaro in bocca ai tifosi.
