Torna a parlare l’ex tecnico della Roma, il portoghese Fonseca racconta come è finita la sua avventura nella Capitale giallorossa e rivela alcuni interessanti retroscena.
Un’intervista per tornare a parlare del suo passato in giallorosso e per iniziare ad avvicinarsi alla super sfida play-off per i mondiali del 2022 Italia Portogallo. Fonseca non si nasconde e dice chiaramente a Repubblica “Amo l’Italia ma sono portoghese” e quindi il suo cuore batterà ancora una volta per Cristiano Ronaldo e soci che non sono riusciti a qualificarsi direttamente per il Qatar dopo la sconfitta contro la Serbia in casa nell’ultimo turno del girone di qualificazione
Non è però questo il passaggio più interessante dell’intervista di Fonseca ex tecnico giallorosso Ed è proprio sulla Roma che si toglie qualche sassolino dalla scarpa.
LEGGI ANCHE –> Conference League, highlights Roma-Zorya: gol e sintesi – VIDEO
Fonseca parla del suo passato alla Roma
“Petrachi e Pinto sono stati i miei alleati, poi mi sono sentito solo nel momento più difficile deglli ultimi 15 anni della società con il passaggio di proprietà”. Una solitudine che ha portato anche al suo esonero arrivato dopo un buon inizio di stagione e un finale decisamente non in crescendo soprattutto a causa degli infortuni.
La mancanza di alternative è stato un problema ed è lo stesso tecnico a svelare che avrebbe voluto vedere giocare nella sua Roma: “Barella lo avrei voluto, ci ho anche parlato un paio di volte per provare a convincerlo a venire”.
La carriera di Fonseca continuerà quindi lontano dalla Capitale per lui ci sono stati alcuni abboccamenti si è parlato del Tottenham che poi ha scelto Conte e di altre squadre di Premier League, l’allenatore però non ha dubbi e sceglierà solamente “un progetto e una squadra che creda nelle mie idde, sono libero ma non devo accettare qualunque offerta, anzi”.