Va al Palmeiras l’edizione 2021 dei Copa Libertadores in una finale intensissima contro il Flamengo che si conclude solo ai tempi supplementari
Troppi errori: in attacco, con il Flamengo che sfrutta solo una delle numerose palle gol costruite. Ma soprattutto in difesa con un pasticcio decisivo nel secondo tempo supplementare. Vince il Palmeiras, 2-1.
In uno stadio del Centenario di Montevideo gremito, ma dominato dalla torcida del Flamengo che ha portato da Rio a Montevideo non meno di 50mila tifosi (solo seimila i biglietti andati ai supporters del Palmeiras secondo gli organizzatori), va in scena la partita dell’anno per il calcio sudamericano.
Flamengo e Palmeiras si affrontano in una finale di Copa Libertadores inedita. Il tempo di prendere confidenza e il Palmeiras è già in vantaggio. Una mezza carambola favorita da un’azione di Mayke trova pronto Raphael Veiga a insaccare. Il gol spacca la partita e finisce per condizionare non poco un Flamengo dal potenziale offensivo immenso, ma molto nervoso. Il Palmeiras abbassa il ritmo e organizza tenendo palla. Il Fla non appena può si getta in avanti ma pecca di imprecisione. É Bruno Henrique ad avere un paio di buone occasioni nel primo tempo, ma non ne approfitta. Con il passare dei minuti la pressione del Flamengo si fa sempre più costante e continua producendo un paio di mischie importanti nella zona di Weverton, molto attento.
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Nel secondo tempo il Flamengo prende in pugno le redini tattiche del match ma continua ad attaccare in modo molto sterile. Clamorosa la palla gol che capita a Gabigol su azione di calcio d’angolo, deviazione fuori di pochi centimetri. Ed è sempre su calcio d’angolo che Bruno Henrique mette sul fondo di testa da comodissima posizione da non più di sei metri. É Gabigol a trovare il gol del pareggio: micidiale accelerazione sulla sinistra che buca la retroguardia verdão sorprendendo con un secco diagonale Weverton sul primo palo.
L’inerzia del match con il passare dei minuti passa completamente nelle mani del Flamengo che attacca fino alla fine dei 90’ sfiorando il gol in un paio di clamorose occasioni.
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Con il Flamengo che sembra avere ormai preso in pugno la partita al 5’ del primo tempo supplementari, in una delle rarissime sortite offensive, il Palmeiras pesca un jolly clamoroso: liscio di Andres Pereira che Deyverson, entrato in campo da pochi minuti, insacca alle spalle di Alves cui non riesce il miracolo.
Il Palmeiras conquista il terzo trofeo continentale della sua storia, il secondo consecutivo. I 50mila del ‘clube mais querido’ tornano a casa con un pugno di mosche e tante lacrime, soprattutto quelle di Pereira inconsolabile a fine match per il suo errore.
La festa brasiliana è a Montevideo. Il Palmeiras si iscrive al Mondiale per Club 2021, posticipato a febbraio e in programma ad Abu Dhabi.
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